26/10/2009 – Il comune di Cavriglia (AR) ha reso nota la graduatoria provvisoria delle proposte partecipanti al concorso di idee per il Riuso e la valorizzazione di un’area ex mineraria della cittadina.
Il primo posto della classifica è occupato dal progetto “
Nature di Cavriglia” degli studi
1AX Architetti Associati, AeV e Studio Elementi, seguito in seconda e terza posizione dai gruppi guidati da napoletano
Guido Ferrara e dal fiorentino
Luca Salvalai.
Bandita dal comune aretino nel febbraio 2009 la competizione chiedeva ai partecipanti un progetto strutturale unitario per il recupero dell'area, ampia circa
950 ettari, per anni soggetta all'attività di escavazione della lignite destinata ad alimentare la vicina centrale elettrica di Santa Barbara.
“Il progetto nasce dalla convinzione che, in seguito alla dismissione dell’attività estrattiva, si sia persa l’identità che ha caratterizzato in passato questo paesaggio, e che sia possibile recuperarla solo grazie ad un’azione pianificatoria incisiva. Un’identità che oltre a rappresentare un fondamento indispensabile per la coesione e la consapevolezza di sé delle comunità locali, possa esprimere anche una prospettiva di sviluppo sostenibile del territorio legata alla fruizione turistica. In questa ricerca di identità il progetto del parco propone una visione del territorio moderna e senza compromessi che si fonda su tre aspetti chiave, declinati secondo criteri di sostenibilità ambientale, economica e socioculturale:
1) Creare un’immagine di paesaggio forte ed originale, destinata a particolari target di fruitori e capace di attrarre flussi turistici a livello internazionale: il paesaggio immaginario;
2) Valorizzare e conservare i paesaggi di pregio naturalistico ed agro ambientale al fine di promuovere la biodiversità locale in connessione alle reti a scala territoriale e le produzioni agricole locali;
3) Rivitalizzare l’economia dei centri limitrofi al parco attraverso l’offerta di servizi legati al turismo ed al tempo libero destinati al miglioramento della qualità di vita della popolazione locale, ma anche capaci di attrarre pubblico in ambito più vasto”, spiegano i progettisti del team vincitore, cui spetterebbe, previa approvazione della Giunta Comunale a seguito della verifica dei requisiti richiesti dal bando di concorso, un premio pari a 30.000 euro. Al secondo e al terzo classificato andrebber invece delle somme rispettivamente pari a 20.000 e 10.000 euro