04/12/2008 – Ancora due successi per David Chipperfield Architetcts. Il noto studio ha infatti vinto il concorso per la progettazione dell’ampliamento del museo di arte contemporanea Kunsthaus Zürich (Zurigo), ed ha anche ottenuto il BDA Hamburg Architektur Award 2008 grazie al progetto per l’Empire Riverside Hotel (Amburgo).
A lanciare la competizione internazionale per il Kunsthaus Zürich, il Dipartimento d’Ingegneria Strutturale della città di Zurigo. Il concorso ha visto la partecipazione anonima di 214 progetti. Nel marzo 2008 sono stati annunciati i venti finalisti della gara, tra questi: Caruso St John Architects, (Londra), Diener & Diener Architekten (Basilea) e Josep Lluís Mateo da MAP Arquitectos (Barcellona).
Il progetto di Chipperfield ha ottenuto la larga maggioranza dei voti della giuria in quanto, si legge nel comunicato stampa, “capace di incontrare le difficili richieste di architetti e pianificatori cittadini, offrendo una soluzione convincente e funzionale”. Il nuovo volume ospiterà sale espositive fornite dei più avanzati strumenti multimediali, dove a farla da padrone saranno i nuovi mezzi di comunicazione, la pittura e la fotografia. All’interno del contenitore ci sarà anche uno spazio per la collezione Bührle e per i capolavori ottocenteschi attualmente custoditi dalla fondazione.
Secondo quanto asserito dagli organizzatori del concorso, l’ampliamento del volume sulla Heimplatz sarà ultimato nel 2015, facendo della struttura un “museo del 21esimo secolo". Costo complessivo dell’operazione, finanziata attraverso un partenariato pubblico-privato, 98.000.000 di euro. Il progetto rappresenta la prima tappa all’interno del piano di sviluppo “University District/Central Zurich” e costituisce un nodo prioritario nell’agenda legislativa del governo cittadino.
Continua ad ottenere riconoscimenti il progetto per l’Empire Riverside Hotel - solo per citarne uno, il RIBA European Award 2008. Tra questi il più recente è il BDA Hamburg Architektur Award 2008.
Il volume, in quel di Amburgo, ospita un hotel a quattro stelle ed una struttura dedicata ad attività commerciali ed uffici. Il sito su cui sorge il complesso, pari a 110,000 metri quadri, possiede una certa importanza nella storia della città poiché su di esso erano una volta ubicati gli stabilimenti dell’industria birraia Bavaria.
La struttura vanta una collocazione esclusiva, posta com’è tra due aree urbane molto diverse tra loro. A est il centro cittadino con le attività commerciali, le sedi istituzionali e gli appartamenti, a ovest e a nord le piccole case risalenti al 19esimo secolo.
Da qui la scelta di disegnare un complesso ritmato da più volumi di differente altezza, distribuiti a scacchiera. L’edificio a torre in cui è ubicato l’hotel, con i suoi 20 piani e le 328 camere, si erge sulla città, creando un nuovo punto di riferimento nel panorama urbano.
La facciata in vetro bronzato, realizzata con l'ausilio di elementi prefabbricati, avvolge la struttura alla maniera di una superficie leggera, ne collega i singoli corpi, facendosi fondale discreto per l’architettura circostante.
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