28/03/2008 - La Société d’Exploitation de la Tour Eiffel’ smentisce la notizia della installazione della struttura firmata da Serero Architects al terzo piano della Torre Eiffel.
25/03/2008 - Benché oggi ancora difficile da immaginare, la Torre Eiffel cambierà presto volto. È infatti previsto un intervento di ampliamento finalizzato ad assicurare ai turisti una maggiore capacità di accoglienza. Si tratta del progetto messo a punto da David Serero, alla guida dello studio parigino Serero Architects, vincitore del concorso di progettazione indetto dalla ‘Société d’Exploitation de la Tour Eiffel’.
In vista della celebrazione dei 120 anni dalla costruzione della torre francese famosa in tutto il mondo, la società privata che si occupa della manutenzione del monumento ha deciso di intervenire per risolvere il problema di attesa, che può variare dai 30 agli oltre 60 minuti, in cui si imbattono le migliaia di turisti prima di riuscire a raggiungere la cima della torre.
La proposta di Serero Architects consentirà di ampliare la superficie utilizzabile per la sosta dei turisti da 280 a 580 metri quadrati. Gli architetti parigini hanno immaginato in cima alla torre una struttura in carbonio/Kevlar®, una fibra cinque volte più resistente dell’acciaio, che consentirà un più facile e veloce accesso all’ultimo piano.
La struttura sarà temporaneamente agganciata alla piastra del terzo piano della torre senza che questo comporti alcun tipo di modifica alla struttura esistente.
“Il progetto – spiegano dallo studio Serero Architects – si basa su uno script generativo che disegna dei rami che crescono al di fuori della struttura principale della torre. Lo script sembra rivelare il DNA della torre sotto forma di linee curve, generando 3 onde strutturali interconnesse. La combinazione di questi strati genera una trama complessa che si basa sulla ridondanza e sulla non-ripetizione dei pattern per una migliore performance strutturale”.
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