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07/11/2007 - Sono stati presentati i progetti e resi noti i nomi dei vincitori del concorso di idee per la riqualificazione di otto borgate marine dell'isola, denominato 'Costeras' e bandito lo scorso 4 giugno dalla Regione Autonoma della Sardegna (Servizio Tutela Paesaggio di Cagliari dell'assessorato Enti locali, finanze e urbanistica, con la collaborazione di InArch Sardegna).
Il concorso era finalizzato alla raccolta di idee e contributi per favorire una più qualificata capacità progettuale per la riqualificazione e il recupero degli insediamenti esistenti nel territorio costiero dell'isola, in coerenza con la filosofia, gli obiettivi e gli indirizzi del Piano paesaggistico regionale.
L'iniziativa, segnata da un forte carattere sistemico, persegue inoltre l'obiettivo di stimolare idee capaci di fornire elementi utili alla definizione di criteri generali di intervento per le aree individuate come ambiti costieri dal Ppr.
Soddisfatti i sindaci, che sono stati parte attiva nella scelta dei lavori proposti, e l'assessore regionale dell'Urbanistica Gian Valerio Sanna. 'Sono soddisfatto non solo per l'alto numero dei partecipanti da ogni parte d'Europa - ha dichiarato Gian Valerio Sanna -, ma soprattutto per la grande qualità degli elaborati proposti. La Regione ora si impegnerà a fare camminare questi progetti: le risorse finanziarie ci sono e saranno investite proprio per valorizzare e riqualificare le borgate individuate dal progetto Costeras. Il lavoro che sta facendo la Regione nel campo dell'urbanistica, con questa vera e propria rivoluzione culturale, è stato apprezzato dal Ministero ed è preso quale esempio concreto anche da altre regioni e dalla comunità internazionale'. 'Credo che un particolare ringraziamento - ha concluso l'assessore Sanna - vada anche agli amministratori lungimiranti che hanno condiviso e stanno condividendo con noi questa esperienza di rinnovamento, e che lavorano unicamente per lo sviluppo e la salvaguardia del loro territorio'.
Questi i progetti che la giuria internazionale, presieduta dall'urbanista Bernardo Secchi, ha dichiarato vincitori del 1° premio tra gli oltre duecento partecipanti (in allegato l’elenco completo dei premiati):
Isola Rossa
Arch. Claudio Pia
Arch. Rodolfo Reis
“ [...] L’ipotesi che si pone a monte della pianificazione, non è quella di una crescita sostanziale, bensì di uno sviluppo legato alla stagionalità dell’utenza: il periodo di presenza può amplificarsi rispetto ai soli mesi estivi, collegandosi a eventi di tipo culturale o eno-gastronomico da organizzarsi durante l’anno “
Argentiera
Arch. Ramon Pascolat
Arch. Moira Morsut
Arch. Enrico Smareglia
Arch. Giovanni Busolini
Arch. Simone Rossi
“ [...] Partendo dal sistema di accessibilità carrabile esistente, il progetto prevede la dilatazione puntuale e precisa della sezione stradale con l’obiettivo di inglobare di volta in volta preesistenze insediative, porzioni di paesaggio e di mare. Esso si comporta come un liquido sufficientemente denso capace di adattarsi ed insinuarsi dove l’orografia e il costruito lo contengano. Dalle dilatazioni del percorso è possibile cogliere con un unico sguardo la dimensione della baia, paesaggio e teatro “
Santa Lucia
Arch. Giovanni Maciocco
Arch. Domenico Bianco
Ing. Alessandra Casu
Arch. Giovanni Maria Filindeu
Arch. Sebastiano Gaias
Arch. Aldo Lino
Ing. Paola Pittaluga
Arch. Gianfranco Sanna
Ing. Silvia Serreli
Arch. Francesco Spanedda
Arch. Stefan Tischer
“ [...] Il progetto di riqualificazione si compone di quattro grandi temi di riferimento ed orientamento strategico: la dimensione ambientale del progetto, la dimensione temporale del progetto, la dimensione della cittadinanza nel progetto, la dimensione rigenerativa del progetto, come capacità di intervenire rispetto agli episodi di degrado individuando le 'occasioni' di riscatto e ridisegno di ambiti altrimenti marginali ”
Santa Caterina di Pittinuri - S'Archittu
Arch. Monica Ravazzolo
Arch. Chiara Ternullo
Arch. Pedro Ferriera Da Silva Teixeira De Melo
Arch. Adelaide Neves
Arch. Leonardo Paiella
“ [...] La semplice osservazione del rilievo, svelato attreverso le curve di livello, ci permette di costruire un intervello di contemplazione, di pensare al territorio come struttura scheletrica su cui si é formato il borgo, mettendo in evidenza le trasformazioni del territorio “
Santa Maria Navarrese
Arch. Pier Paolo Cabras
Arch. Cabras Nicola
Arch. Alessandro Ferriani
“ [...] la speranza è che attraverso l’inserimento di spazi pubblici pensati come grandi terrazze sul paesaggio si recuperi la consapevolezza del grande valore ambientale di questo luogo ”
Marceddì
Arch. Monica Ravazzolo
Arch. Chiara Ternullo
Arch. Pedro Ferriera Da Silva Teixeira De Melo
Arch. Adelaide Neves
Arch. Leonardo Paiella
“ [...] Per Marceddì si propone un NUOVO PAESAGGIO basato su una strategia di ricostruione e valorizzazione dei sistemi esistenti, un nuovo modo di abitare fondato sulla interpretazione delle dinamiche naturali che incidono sul luogo e sul riutilizzo delle strutture e delle tipologie culturali esistenti “
Torre Salinas
Arch. Lorena Torres Modrego
Ing. Maria Jover Sagalès
Arch. Ana Inmaculada Gabaldòn Sagrado
Arch. Chiara Buffa
Ing. Joaquin orti Iglesias
Ing. Gaizka zuazo Ruiz
“ [...] La proposta di progetto si fonda sul riconoscimento, il restauro e la riattivazione strategica dei sistemi ambientali ed ecologici esistenti, sul rafforzamento della loro identità e del loro potenziale e sulla loro connessione attraverso una nuova rete di percorsi carrabili e ciclopedonali ”.
Giorgino
Ing. Aldo Vanini
Ing. Antonio Cabras
Ing. Carlo Caredda
Arch. Massimo Faiferri
“ [...] Il progetto mira a reinserire il Borgo Pescatori all’interno di un programma complesso in grado di definire un nuovo ruolo dell’intera area rispetto al resto della città.L’intervento si vuole inoltre configurare come naturale conclusione del grande sistema di percorsi lungomare che la città di Cagliari si sta apprestando a realizzare partendo da S. Elia, passando per Su Siccu e via Roma”.
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