10/10/2006 - Si è concluso il lavoro della Giuria del Concorso Internazionale di idee per la valorizzazione dell’area Monteluce di Perugia.
La Giuria, presieduta da Axel Sowa, Direttore di Architecture d’Aujourd’hui, una delle più prestigiose riviste di architettura edite in Europa, «ha congiuntamente preso in esame gli elaborati proposti dagli studi partecipanti e, dopo un complesso lavoro di selezione reso tale dall’alta qualità di tutti gli elaborati prodotti, ha indicato quale vincitore il progetto presentato da Bolles+Wilson.
Alla fase finale della selezione hanno partecipato, oltre al vincitore, gli Studi Abalos & Herreros (Madrid), Lacaton & Vassal (Parigi), MVRDV (Rotterdam), Italo Rota (Milano).
L’iniziativa, promossa dal “Fondo Umbria” - istituito da BNL Fondi Immobiliari SGR -, che si avvale della collaborazione, per la attività di sviluppo, di Europa Risorse, rappresenta l’avvio del processo di valorizzazione dell’Area Monteluce, rimarcando la sua importanza e centralità nel contesto di Perugia, nonché l’impegno alla qualità architettonica dell’intervento. L’attività di coordinamento del concorso, è stata svolta dall’architetto Luca Molinari. Unitamente agli enti pubblici ed alla Soprintendenza Regionale dell’ Umbria, erano state precedentemente definite le linee guida e i vincoli di natura storico-ambientale che i progettisti sono stati chiamati a rispettare e di cui una apposita Commissione Tecnica ne ha verificato la conformità, oltre che gli aspetti di natura tecnica ed economica. Tutti i lavori prodotti saranno presentati ed illustrati con una mostra che sarà allestita, entro l’anno, nel centro storico di Perugia.
Il progetto vincitore
La proposta dello studio vincitore punta alla costruzione di un nuovo frammento di città che si leghi armoniosamente alle preesistenze monumentali esistenti e insieme costruisca un contatto inedito con i quartieri e le aree verdi che circondano Monteluce. Si tratta di un progetto che punta alla qualità diffusa di ogni elemento costruito sulla lenta successione di una serie di piazze urbane poste sulla parte alta del colle Monteluce e si cui si affacciano le diverse funzioni pubbliche e residenziali cercando di enfatizzare al massimo la sensazione di una intensa vita urbana. Insieme la sequenza degli edifici dialoga continuamente con il paesaggio circostante e con la città antica di Perugia aprendo inedite visuali attraverso terrazze e cannocchiali panoramici sull'intorno. Un sistema di architetture diverse per stile e composizione che saranno portate avanti dallo studio Bolles+Wilson e da una serie di architetti italiani che verranno coinvolti nella progettazione di alcuni edifici specifici.
Gli altri progettisti invitati hanno fornito altrettante proposte di rilievo ponendo punti di vista diversi su come affrontare il delicato tema di Monteluce, dal progetto Italo Rota ed MVRDV che hanno puntato alla costruzione di avveniristici e innovativi segni urbani, a Lacaton Vassal che ha puntato sulla costruzione di una nuova, enorme area verde sulla sommità dell'area passando per lo studio Abalos Herreros che invece aveva realizzato una proposta più in continuità edilizia con l'ambiente esistente».
Fonte: "AMI - Agenzia di Informazione Quotidiana - On-line" del Comune di Perugia.
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