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13/09/2005 - Nel settore dell'edilizia sostenibile l'Alto Adige svolge una funzione di ponte tra il nord Europa e l'Italia. La fiera specializzata Klimahouse, in programma presso Fiera Bolzano dal 26 al 29 gennaio 2006, si rivolge principalmente al territorio nazionale e offre una piattaforma ideale per ingegneri, architetti e imprese di costruzione che desiderano informarsi sull'efficienza energetica e l'edilizia sostenibile.
„L’uso intelligente e sostenibile delle risorse e dell’energia è la sfida del momento. La fiera specializzata Klimahouse è un nuovo, prezioso e importante punto d’incontro per tutti coloro che perseguono l’efficienza energetica e l’edilizia sostenibile” così si esprime Norbert Lantschner, Direttore dell‘Ufficio Aria e Rumore della Provincia Autonoma di Bolzano ed ideatore del progetto “CasaClima” in Alto Adige, che nel frattempo tra gli esperti ha raggiunto notorietà in Italia, ma anche in Svizzera, Austria e Germania.
L’Alto Adige è stato sempre l’anello di congiunzione tra l’Italia e i paesi nordeuropei come Germania, Danimarca e Scandinavia dove l’efficienza energetica ha la sua origine. Già da tempo l’industria edile e l’artigianato altoatesini si sono confrontati con il tema del risparmio energetico e hanno sviluppato capacità e conoscenze specifiche: ad oggi più di 500 imprese artigiane altoatesine sono specializzate nella realizzazione di CaseClima.
In campo nazionale l‘Alto Adige è all‘avanguardia soprattutto per il programma „CasaClima“. Agli edifici capaci di garantire un particolare risparmio energetico viene riconosciuto l‘attestato di CasaClima: CasaClima B alle case con un fabbisogno termico sotto i 50 kWh per mq. e anno, CasaClima A a quelle sotto i 30 kWh per mq. e anno. Inoltre quegli edifici caratterizzati da un fabbisogno termico particolarmente basso, ossia inferiore ai 10 kWh per mq, vengono insigniti dell’attestato di CasaClima “oro”.
Dal gennaio 2005 la certificazione energetica degli edifici è diventata obbligatoria per Legge. Ogni nuova costruzione dovrà rispettare lo standard C (< 70kWh per mq. e anno); a loro volta gli edifici di classe A vengono “premiati” con un cosiddetto bonus di cubatura. Questi edifici definiti anche “case a basso consumo energetico”, si distinguono per l‘adozione di particolari tecniche di isolazione, per la compatezza e per l’uso passivo dell’energia solare. Il riscaldamento viene realizzato spesso tramite sistemi alternativi di riscaldamento e/o per l‘impiego di energia solare (impianti solari, impianti fotovoltaici ecc.).
Klimahouse, fiera dedicata all’efficienza energetica e all’edilizia sostenibile si rivolge in prima linea ai pianificatori ed alle imprese di costruzioni. I primi due giorni della manifestazione sono riservati ai visitatori specializzati, mentre nel fine settimana le porte saranno aperte anche ai consumatori finali.
Vista la grande richiesta da parte delle aziende, Fiera Bolzano ha deciso di spostare la manifestazione nel padiglione più grande del quartiere fieristico. Attualmente hanno aderito ca. 100 espositori per una superficie lorda di 12.000 metri quadrati. I settori principali della rassegna sono riscaldamento, ventilazione e raffreddamento; energie rinnovabili; sistemi di regolazione e misurazione; finestre termoisolanti, isolamento termico; prefabbricati; coperture e tetti e strutture verticali ed orizzontali.
Anche la seconda edizione di Klimahouse sarà accompagnata da un interessante programma collaterale nel Centro Convegni e in ambito del forum nel padiglione. L’Ufficio Aria e Rumore della Provincia Autonoma di Bolzano organizza un convegno di due giorni sul tema CasaClima e visite guidate a CaseClima e ad un impianto di biomassa; L’Associazione nazionale per l’isolamento termico ed acustico organizza due convegni uno sull’isolamento termico e il risparmio energetico e l’altro sull’acustica ed il benessere ambientale; in ambito del Klimahouse forum sarà premiata la migliore CasaClima 2005 dell’Alto Adige.
Vai alla scheda evento "Klimahouse"
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