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MOSTRA |
ARCHITETTURA
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| Formations: New Practices in Australian Architecture |
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| Il Padiglione Australiano alla 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia |
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 PADIGLIONE AUSTRALIANO GIARDINI DELLA BIENNALE, dal 29/08/2012 al 25/11/2012
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L’Australian Institute of Architects ha svelato i progetti e le immagini d’anteprima della sua esposizione, Formations: New Practices in Australian Architecture, che avrà luogo a partire dal prossimo agosto in occasione della 13. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
Nuove sfide economiche, sociali e culturali ci si pongono innanzi e, in questo contesto, l’esposizione presso il Padiglione Australiano fungerà da catalizzatore per discutere e meditare sul ruolo mutevole degli architetti e sui modi in cui essi influenzano il mondo che li circonda.
Basandosi su Common Ground, il tema prescelto dal Direttore della 13. Mostra Internazionale di Architettura, David Chipperfield, Formations esplorerà i concetti che uniscono la professione dell’architettura e al contempo ne celebrano i punti di divergenza. Tutto questo sarà affrontato attraverso una serie di eventi che avranno luogo parallelamente all’esposizione, tra cui workshop e dibattiti informali tra espositori e visitatori internazionali che promuovono un ambiente di lavoro collaborativo all’interno dei Giardini della Biennale di Venezia.
Concepita dai Direttori Creativi Anthony Burke e Gerard Reinmuth insieme a TOKO Concept Design, l’esposizione stessa proporrà sei gruppi architetturale innovativi tramite una serie di installazioni che metteranno alla prova le percezioni tradizionali di ciò che significa essere architetto, tra cui:
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Un’installazione digitale che presenta visioni urbane futuristiche per la Capitale Europea della Cultura, la città di Maribor in Slovenia, ed esplora i criteri con cui le pressioni esterne sulla professione cambieranno il modo di progettare le nostre città (Gruppo di espositori: 2112 AI: 100 YR City),
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Arena Calcetto: un’area di incontro informale nello spiazzo del Padiglione Australiano con biliardini di calcio-balilla in forma scultorea, che incoraggia la conversazione e l’impegno tra padiglioni stuzzicando la competizione internazionale (Gruppo di espositori: Archrival),
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Un gruppo itinerante che fornisce consulenze ai Veneziani su come migliorare le proprie case, istruendo il pubblico sui legami tra la pianificazione dell’abitazione e i problemi di salute (Gruppo di espositori: Healthabitat),
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Un giro in taxi d’acqua attorno ai Giardini con ritorno al Padiglione Australiano tramite teleferica, che estende l’esposizione oltre il padiglione stesso e crea nuovi modi di sperimentare la Biennale, esplorando al contempo il potenziale per la creazione di nuovi spazi pubblici e privati a Venezia (Gruppo di espositori: Richard Goodwin Pty Ltd),
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Una complessa installazione scultorea prodotta roboticamente che esplora il potenziale di “artigiani robot” e di nuove tecnologie per cambiare il nostro modo di progettare (Gruppo di espositori: supermanoeuvre),
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Uno show errante in diretta radiofonica, presentato da architetti e accademici, sarà trasmesso durante il Vernissage, proponendo tematiche di architettura internazionale (Gruppo di espositori: The Architects Radio Show),
I Direttori Creativi, Anthony Burke e Gerard Reinmuth, affermano:
“È molto entusiasmante vedere l’evoluzione della professione dell’architettura, i nuovi domini che rappresentano l’attuale oggetto dell’esplorazione e la gamma di tipologie innovative dell’architettura che l’Australia sembra incoraggiare. Formations pone in evidenza l’insieme dei tipi di attività architettonica anticonvenzionale e di leadership mondiale che viene sviluppata in tutto il continente australiano, celebrando nuove opportunità per gli architetti che sono all’opera con modalità non tradizionali e inaspettate.
L’esposizione partecipa alla discussione globale sull’evoluzione e sul futuro della practice architetturale, ponendo gli australiani progressisti al cuore di questa conversazione ed esplorando la crescita delle opportunità che avvicendano le forme di practice presenti per la professione di livello internazionale al fine di modellare l’ambiente costruito e di fornire contributi significativi in nuovi campi d’azione.”
Il Commissario del Padiglione Australiano 2012, Janet Holmes à Court, commenta:
“È entusiasmante notare l’affinità tra l’esposizione australiana e il tema lanciato da David Chipperfield, Common Ground. Ci auguriamo che l’esposizione, Formations, insieme agli eventi tenuti dall’Australia, promuoveranno l’interesse internazionale incoraggiando la collaborazione e la conversazione sulle questioni globali che incidono sulla professione dell’architettura oggigiorno.”
L’esposizione Formations presso il Padiglione Australiano sarà presentata in anteprima per la stampa al Vernissage del 27-28 agosto e sarà aperta al pubblico durante tutta la 13. Esposizione Internazionale di Architettura dal 29 agosto al 25 novembre 2012.
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