03/10/2019 - Durante l'ultima edizione del Cersaie Cerasaha presentato i nuovi elementi della collezione Des, la linea di mobili bagno il cui nome è rappresentato da un acronimo: D=déco, E=Elsa, S=Schiaparelli. Il designer Stefano Spessotto si è ispirato alla grande stilista e sarta italiana Elsa Schiaparelli, rifacendosi al mondo della moda, delle forme e degli ambienti di inizio XX secolo, quando l’art déco era protagonista.
Des è una collezione fortemente poliedrica. La scelta di diversi tipi di materiali e la loro intercambiabilità nello specchio dell’anta del mobile permettono di creare elementi sempre nuovi, unici e dedicati. L’idea progettuale su cui si basa la collezione è la realizzazione di un’anta con telaio, disponibile in due finiture di impiallacciati, noce chiaro ed eucalipto, oltre alle finiture laccate opache in qualsiasi colore, da abbinare agli elementi interni nei più svariati materiali, realizzando così abbinamenti cromatici a piacimento ed in funzione anche alla disponibilità di spesa; la diversificata scelta di materiali, infatti, è stata definita non solo a livello estetico, ma anche di costi, inserendo prodotti come laminati, laccati, legni, Laminam, vetri, tessuto, tranciati decorati.
L’apertura del frontale avviene grazie ad un’apposita lavorazione posta nel telaio, rendendo così l’anta pulita e discreta alla vista. Des, oltre ad essere arricchito dalla presenza di molteplici materiali, può essere impreziosito anche dai particolari piedini che ricordano gli arredi dei primi del ‘900. Il metallo verniciato nero degli stessi è riproposto anche in altri complementi della collezione, la cui estetica crea una forte valenza d’arredo: le particolari colonne, i paraventi attrezzati, i servetti multiuso, gli specchi con luce integrata, la vasca da bagno da centro stanza, i tavolini e le sedute.
Des racchiude quindi una serie di elementi nati per arredare la stanza da bagno, ma assolutamente trasversali e quindi adatti ad altri ambienti. Cerasa presenta così una proposta molto ampia sia a livello di coordinato, con la creazione di un miscelatore dedicato e di luci particolari, sia di appartenenza di stile da condividere in tutta la casa.
In Des, Cerasa sperimenta per la prima volta il tessuto. Lo studio e l’approfondimento del materiale, assieme all’utilizzo delle ultime tecnologie, hanno permesso di utilizzare questo particolare elemento anche nella stanza da bagno. Il tessuto proposto è stato prodotto e realizzato ad hoc per Cerasa; i disegni sono stati creati in esclusiva dall’architetto Silvia Prevedello ed inseriti anche come coordinato nella proposta delle carte da parati. I quattro soggetti esprimono un forte carattere identificativo e si rifanno ad ispirazioni etniche, geometriche, a mondi e filosofie lontane, mescolando, con inedite sovrapposizioni, soggetti appartenenti anche al mondo animale.
Il Cersaie è stato anche l’occasione per presentare un’ulteriore opportunità, nata dalla collaborazione con Inkiostro Bianco: è proprio la carta da parati il nuovo materiale proposto per essere inserito all’interno dei telai delle ante; l’ampia gamma di soggetti selezionati da Cerasa offre soluzioni estetiche sempre nuove, che possono assecondare gusti diversi e danno un carattere unico ad ogni composizione.
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