28/08/2017 - Disegnato dallo studio madrileno Garciagerman Arquitectos, il giardino botanico sperimentale Desert City nasce del parco naturale della Cuenca Alta del Manzanares, a pochi passi da Madrid. Si tratta della prima serra bio-tecnologica dedicata alle piante grasse.
Concepito come un’oasi nel deserto, il centro occupa una superficie di 16.000 mq e ospita le più disparate specie di cactus e piante xerofite.
L'edificio include spazi di ricerca, laboratori e punti panoramici.
La sfida è stata quella di progettare un dificio al di sopra di un giardino di cactus preesistente, utilizzando una soluzione tecnica ultra leggera. Per questa ragione gli architetti ?hanno optato per una struttura con una copertura leggera sostenuta da un raffinato sistema di cavi tesi a trazione.
L'esterno si compone di cinque zone, distinte per continente, che accolgono un totale di 400 specie. Gli spazi rileggono i modelli di architettura del paesaggio, tra cui il celebre Giardino all’Italiana.
Desert City from ImagenSubliminal on Vimeo.
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ImagenSubliminal (Miguel de Guzman + Rocío Romero)
ImagenSubliminal (Miguel de Guzman + Rocío Romero)
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