30/11/2016 - E’ un legame forte quello che unisce la luce alla percezione visiva. Ed è un legame altrettanto forte, quello che unisce iGuzzini ai beni culturali. Un percorso che va avanti sotto il più ampio spirito della Social Innovation Through Lighting, il progetto di innovazione sociale intrapreso da iGuzzini, volto a restituire un nuovo valore alla luce, come elemento fondamentale per un ritrovato benessere sociale.
Poiché l’arte e l’architettura sono un bene sociale per eccellenza, illuminare l’arte e sostenere la cultura, è un impegno che iGuzzini abbraccia da lungo tempo e che traduce fortemente il confronto con il mondo dell’arte in un’intensa attività di ricerca, finalizzata ad individuare nuove tecnologie ma anche nuove metodologie di utilizzo delle stesse, al fine di salvaguardare e valorizzare i beni.
Da oggi 30 novembre al 5 febbraio 2017, per festeggiare i 90 anni di Arnaldo Pomodoro, la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale sarà il luogo centrale per la grande antologica che prenderà forma per l’intera città, toccando anche altre sedi espositive.
In questa importante cornice di Palazzo Reale, è dunque la luce di iGuzzini ad accendere la materia delle meravigliose opere di Pomodoro. Un intervento che si concentra all’interno della Sala delle Cariatidi e in Piazzetta Reale, illuminando una trentina di sculture con luce d’accento, nonché tutta la parte didascalica relativa alle opere: proiettori Palco e Cerchio montati su binari limelight per gli interni – veri e propri strumenti ottici in grado di realizzare particolari effetti luminosi e creare coni di luce di differente ampiezza; proiettori MaxyWoody installati sulla facciata di Palazzo Reale per illuminare le sculture in esterno. Un allestimento complesso dati i vincoli architettonici degli spazi, la dimensione della sculture e la necessità di integrazione con l’illuminazione generale già presente.
L’elevato comfort visivo ottenuto e il totale controllo delle ombre danno come risultato un racconto nitido delle preziose opere esposte: le forme e le proporzioni emergono con naturalezza, le materie e i colori trovano una loro corretta traduzione.
In questo progetto di luce totalmente al servizio dell’arte, con scenografie luminose capaci di suggerire nuovi percorsi conoscitivi e nuove interpretazioni, al visitatore non resta che catturare l’essenza, quello slancio creativo che anima le opere e che le eleva a capolavoro.
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