03/05/2012 - House am Oberen Berg di Alexander Brenner Architekten è una sovrapposizione di volumi bianchi combinati tra loro a formare una forma scultorea con echi minimalisti. Ognuno di loro è riconoscibile come una struttura a sé stante se visto da vicino; da lontano questi volumi si fondono a formare un tutt'uno.
Tutta la parte più privata della casa ha vetrate a tutt'altezza aperte sul giardino e sulla piscina con vista sulla valle e sulle colline circostanti. In tutta la casa gli ospiti assistono a un gioco di spazi, aperti e chiusi, che proseguono idealmente il morbido 'gioco' esterno del paesaggio naturale. Se necessario, la casa può essere divisa in unità abitative di diverse dimensioni.
Questa villa è una reinterpretazione nuova e sostenibile del vecchio sogno di una casa che può crescere e ridursi all'interno dello stesso 'guscio'.
L'orientamento sud-ovest della casa, la sua ampie vetrate e il pavimento scuro garantiscono il massimo guadagno solare passivo. Una grande sistema solare sul tetto e una pompa di calore geotermica integrano il concetto di energia.
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