10/06/2016 - Nel centro storico di Gravina in Puglia nasce Casa G: un’unità abitativa su due livelli che si veste di bianco. L'intervento di recupero dell'appartamento è a cura dell'architetto pugliese Salvatore Cannito, che crea uno spazio continuo e fluido nel pieno rispetto della storicità del luogo.
Conservando la volumetria originaria, la casa si sviluppa su due livelli collegati da una scala bianca in acciaio con gradini a sbalzo e balaustra in vetro stratificato: questa rappresenta uno spazio filtro, realizzato al centro fra nuclei autonomi, che conduce al soppalco destinato alla zona gioco-studio.
Abitata da una giovane coppia con figli, la residenza, priva di una rigida divisione tra zona giorno e zona notte, si compone di una serie di ambienti che, pur diramandosi, sono legati tra di loro da grandi superfici bianche e nitide, che dilatano gli spazi, e dalla continuità della pavimentazione in doghe di rovere naturale.
La fluidità degli spazi è sottolineata dalla punteggiatura dinamica della luce, che regala una luminosità diffusa e morbida agli ambienti.
In questo loft tutto è studiato e disegnato nei minimi dettagli: dalle porte rasomuro, ai serramenti in legno, dalle zanzariere invisibili, alle persiane progettate contestualmente agli infissi, dall’illuminazione artificiale alle scale in metallo, dagli arredi personalizzati (inclusi quelli della cucina) ai pezzi di design, fino a tutti gli abbassamenti delle volte.
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