17/12/2015 - È situato nel cuore di Milano, all’interno della zona Monumentale, Procaccini 17, il nuovo complesso residenziale firmato dallo studio Modourbano (Marco Zuttioni, Luca Romagnoli, Stefano Cergna).
L’edificio presenta un approccio innovativo nell’affrontare questioni residenziali metropolitane. Il progetto si propone di interagire con un contesto spaziale e culturale più ampio, abbracciando la tradizione milanese residenziale del ventesimo secolo, con i suoi interventi urbani contemporanei.
Questo “stile Milano”, che ha contraddistinto il secondo dopoguerra e il boom economico degli anni Sessanta, è ben rappresentato attraverso una serie di edifici progettati da architetti come Gio Ponti e Luigi Caccia Dominioni.
Il nuovo edificio rispecchia la disposizione della costruzione originale demolita, con facciate allineate ai limiti di strada: morfologicamente è caratterizzato dalla particolare conformazione dell’incrocio stradale, dove le due ali si incontrano formando un angolo acuto.
Coerentemente con le normative urbanistiche, il design è concepito per ricostruire il tessuto urbano, armonizzando l’altezza dell’edificio a quella degli edifici circostanti.
I prospetti su strada sono sobri ed eleganti, caratterizzati dall’adozione di soluzioni tecniche specifiche, come facciate in pietra ed i volumi aggettanti delle logge. L’effetto di quest’ultima soluzione costituisce un’interruzione nel volume dell’edificio, generando un’immagine dinamica e contemporanea complessiva.
I prospetti interni sono caratterizzati da ampie terrazze lungo lo sviluppo dell’intero edificio, un’immagine che richiama la tipica corte milanese, noto come “Ringhiera”. Questa tipologia è caratterizzata da balconi lungo terrazze che si affacciano lo spazio aperto all’interno.
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