31/07/2014 - Sostenibilità, energia, protezione dell’ambiente e delle risorse. Progettazione e tecnologia possono svolgere oggi un ruolo fondamentale per affrontare le sfide di domani, dando forma a una simbiosi sempre più stretta tra architettura e natura.
Urban Algae Canopy Module è un progetto sviluppato dagli studi ecoLogicStudio e Carlo Ratti Associati per Expo Milano 2015. Una struttura bio-digitale composta da coltivazioni di micro alghe controllate da un complesso sistema di monitoraggio. Urban Algae Canopy Module è in grado di produrre ossigeno pari a quattro ettari di foresta e 150 chili di biomassa al giorno, il 60% dei quali è composto da proteine vegetali naturali.
L’alimentazione urbana è al centro dell’opera dello studio Belatchew Arkitekter. Buzz Building è un prototipo di edifici per l’allevamento di insetti edibili. Il progetto prevede la realizzazione di nove strutture nel centro di Stoccolma, in grado di sopperire al fabbisogno di amido dell’intera popolazione della città. Uno spazio avveniristico che diventa occasione per riflettere sui processi di sussistenza urbana nel futuro prossimo.
La sostenibilità urbana è la caratteristica di + Pool, progetto attualmente in fase di sperimentazione sviluppato dall’architetto Dong-Ping Wong. + Pool è una piscina mobile situata sulle sponde dello Hudson, a New York. Un complesso sistema tecnologico permette di filtrare l’inquinamento del fiume, con una capacità pari a circa due milioni di litri al giorno, offrendo allo stesso tempo l’opportunità di nuotare in un ambiente pulito nel cuore della città.
La tecnologia e la progettazione diventano così gli strumenti per una nuova relazione simbiotica tra uomo e natura, il cui futuro è ancora tutto da esplorare.
Gianmaria Vernetti
giornalista e web editor attivo nella ricerca sul creative coding, l’interaction design e l’esplorazione dei confini tra tecnologia e progetto
Fonte: Blink – blinkproject.it
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