18/06/2012 - Il Raif Dinçkök Cultural Center, disegnato da Emre Arolat, sorge nei pressi di Istanbul e precisamente a Yalova, una città turistica sul Mar di Marmara, che presenta una duplice natura: da una parte si distingue per la suggestività del paesaggio, carico di colori e di vegetazione; dall’altra costituisce un centro industriale e produttivo.
L’obiettivo principale del progetto è stato quello di voler rapportare l’architettura, che ha destinazione culturale, alla città e agli abitanti della città, cercando di coniugare gli aspetti contrastanti del luogo e del paesaggio.
Lo studio turco Emre Arolat Architects ha privilegiato l’elemento facciata di questa architettura che, grazie all’impiego di un materiale come l’acciaio Corten, si impreziosisce di sfumature sempre nuove dovute alla formazione del tipico strato protettivo di tonalità purpurea, proprio dell’acciaio esposto all’aria e, dunque, ossidato.
La facciata dell’edificio si arricchisce, inoltre, di un’ulteriore componente scenografica, in quanto il disegno della maglia metallica rappresenta un omaggio all’architettura araba tradizionale, che si caratterizza per la cospicua presenza di grate decorative.
L’importanza attribuita alla funzione decorativa nel Raif Dinçkök Cultural Center si traduce anche in un’estrema flessibilità distributiva degli spazi interni, poiché completamente svincolata dall’involucro esterno: il visitatore prova la sensazione di trovarsi in un grande spazio aperto, nonostante le numerose attività che vi si svolgono, da convegni ad esposizioni, dalla ricerca all’intrattenimento.
|