06/04/2009 – A New York la Columbia University e il MoMa-Museum of Modern Art festeggiano quasi quarat’anni di design italiano con la mostra “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy: The new Domestic Landscape - MoMA 1972”.
L’evento, che avrà luogo dal 13 aprile all’8 maggio 2009 presso la Arthur Ross Gallery della Columbia University, propone un nuovo allestimento della storica mostra “Italian: the new Domestic Landscape”. L’esposizione, svoltasi nel 1972 presso la sezione sperimentale del MoMa dedicata agli “Ambienti domestici” per la curatela di Emilio Abasz, coinvolse numerosi giovani progettisti italiani nella creazione di pezzi d’arredo e ambienti in grado di “innescare” nuovi rituali e abitudini nella vita domestica.
Con lo scopo di rendere “più concreta” la rivoluzione spaziale, estetica e culturale dettata dalla presenza dei nuovi oggetti disegnati, e di creare maggiore interattività con i visitatori della mostra, gli allora emergenti Mario Bellini, Alberto Rosselli, Marco Zanuso e Richard Sapper, Joe Colombo, Gae Aulenti, Ettore Sottsass, Gaetano Pesce, Archizoom, Superstudio, Ugo La Pietra, Gruppo Strum e 9999, realizzarono filmati e i progetti multimediali. “Enviroments and Counter Experimental Media in Italy” ripropone i video originali (conservati presso il MoMa e dagli archivi italiani di Firenze, Milano, Parma e Torino) celebrandone la capacità di superare i confini disciplinari e di pensare all’ambiente domestico come campo di sperimentazione sociale e formale.
“La mostra vuole essere una testimonianza della qualità visionaria del design italiano, della sua capacità di immaginare scenari futuribili anche attraverso l’uso pioneristico della tecnologia. Si vuol sottolineare il valore di quelle ricerche e la loro attualità anche dopo 40 anni” spiega Luca Molinari, curatore della mostra assieme a Peter Lang, e Mark Wasiuta.
La mostra si inserisce nel calendario del “Living Archieve Program Exhibition”, iniziativa dedicata agli archivi “viventi” di architettura e design del Novecento organizzata dalla Graduate School of Architecture Planning and Preservation della Columbia University.
L’esposizione sarà preceduta da due incontri. Il 9 aprile Emilio Ambasz, Mario Bellini, Gaetano Pesce saranno sul palco del Theater 3 del MoMa per dire la loro nel dibattito “Revisiting The New Domestic Landscape - Part I”. Nella giornata seguente il Wood Auditorium della Columbia University ospiterà invece il “faccia a faccia” tra Andrea Branzi (Archizoom) e Hans Ulrich Obrist (Direttore dei progetti internazionali della Serpentine Gallery) e una conversazione tra i curatori Mark Wasiuta, Peter Lang e Luca Molinari con Felicity Scott (GSAPP).