26/02/2009 – A partire dal prossimo 2 aprile il Centro per le Arti Wexner di Columbus (Ohio) ospiterà la mostra itinerante “Coop Himmelb(l)au: Beyond the Blue”. Ad organizzare e promuovere l’evento, il Museo Austriaco per le Arti Applicate e l’Arte Contemporanea (MAK) di Vienna, peraltro sede della prima tappa dell’esposizione.

 

La retrospettiva multimediale racconta oltre 40 anni di ricerca e sperimentazione dello studio fondato a Vienna nel 1968 dagli architetti Wolf D. Prix e Helmut Swiczinsky, illustrandone evoluzioni, prerogative e caratteristiche.
 

Un itinerario scenograficamente illuminato guida i visitatori alla scoperta di quasi 200 modelli architettonici, esposti su piattaforme sopraelevate, mentre sulle pareti della galleria viene proiettato un documentario dedicato alla storia dello studio, contenente, fra l’altro, un’intervista a Wolf D. Prix. Nella sezione speciale “Himmelb(l)au in Ohio”, è collocato il modello in scala del Museo d’Arte di Akron (Ohio), progettato dal team viennese nel 2004 e inaugurato nel 2007. In esposizione anche un modello dell’allestimento della mostra svoltasi al MAK.

 

“Con questa mostra Coop Himmelb(l)au fa una critica esplicita alla pianificazione urbana odierna, dimostrando come potrebbe esser facile fare di meglio, se solo ne avessimo il coraggio”, commenta Jeffrey Kipnis, curatore della sezione "Architettura e Design" del Wexner Center e co-curatore dell’esposizione.

  
Svariati i progetti in via di realizzazione firmati dal team viennese. Solo per fare un esmpio, in Europa si possono ricordare la Nuova sede della Banca Centrale Europea  (BCE) di Francoforte o il progetto per la Riqualificazione del Parco Fieristico di Riva del Garda (TN). In Asia si possono citare il Busan Cinema Complex (Corea); ilCentro Internazionale Conferenze a Dalian (Cina); la sede del China Insurance Group ed il Museo d’Arte Contemporanea a Shenzen (Cina).

Tra le opere di recentissima realizzazione, la Scuola superiore per le arti visive e dello spettacolo di Los Angeles (USA); il Museé des Confluences a Lione (Francia) ed il Museo d’Arte di Akron (USA).

La mostra terminerà il prossimo 26 luglio.