Presso il The Mart, all’interno del proprio showroom statunitense, il brand presenta sedute, tavoli e complementi d’arredo pensati per i luoghi di lavoro.

Uno spazio di 300 metri quadrati, situato al 3° piano (suite 330), in cui si trovano ambientazioni di diversa natura: uffici, sale riunioni, aree lounge e ristoro.

 

Il tema dell’edizione 2024 di NeoCon, “Design Takes Shape”, racchiude l'essenza del design come forza trasformativa, plasmando ambienti, esperienze e innovazioni. Gli ultimi anni hanno, infatti, portato la community A&D ad esplorare e ripensare gli spazi lavorativi: nuove aree all’insegna della trasversalità e dell’ibridazione, lontani dalla staticità dell’ufficio tradizionale.

 

Il nuovo workspace è ibrido e flessibile: non è più solo uno spazio di lavoro, ma di comunità, all’interno del quale mantenere viva la cultura aziendale e sentirsi parte di essa, alimentare interazione, condivisione e collaborazione. L’obiettivo è quello di creare ambienti più accoglienti e attrattivi, caratterizzati da maggiore qualità e cura estetica, rapidamente e facilmente riconfigurabili, con una separazione flessibile tra postazioni individuali e ambienti condivisi.

 

Seguendo questa tendenza, lo scorso anno, Pedrali ha inaugurato i nuovi uffici all’interno dell’Headquartes di Mornico al Serio (Bergamo), progettati dallo studio di architettura Park Associati. Pedrali Collaborative Space è un ambiente di lavoro attuale e dinamico, sviluppato attraverso la modulazione di un layout che pone al centro il comfort delle persone che, ogni giorno, vivono questo spazio.

 

Benessere e innovazione corrono quindi di pari passo all’interno dei nuovi spazi di lavoro, sempre più dinamici e multiformi, all’interno dei quali gli arredi sono uno degli elementi chiave per garantirne la multifunzionalità.

Devono essere flessibili, funzionali e sostenibili per creare spazi lavorativi facilmente rimodulabili in base alle esigenze del momento. Devono inoltre essere personalizzabili e dotati di meccanismi di ultima generazione capaci di adattarsi all’utente, non solo per motivi legati al comfort, ma per restituire alla persona il pieno controllo e gestione del proprio spazio lavorativo, migliorare la qualità emotiva, stimolare la creatività e il lavoro di squadra, rispondendo alle esigenze dettate dal continuo progresso dell'era digitale.

 

Per assolvere al ruolo di catalizzatori di socialità, aumenta anche la presenza di aree breakout, all’interno delle quali è possibile trascorrere un momento di relax o una pausa in compagnia dei propri colleghi. E, sempre alle soluzioni d’arredo spetta l’importante compito di supportare il flexible work, in parte da remoto e in parte in presenza. In quest’ultimo caso il concetto di ufficio dinamico si concretizza grazie a soluzioni che permettano di lavorare sia in piedi, sia seduti.

 

Le sale riunioni all’occorrenza possono essere riconfigurate in postazioni di lavoro separate o in spazi adibiti a meeting informali. Qui la fonoassorbenza e la qualità dei materiali utilizzati gioca un ruolo di primaria importanza grazie ad arredi che fungono da nicchie di privacy acustica e visiva.

 

All’interno di questo scenario in continua evoluzione, le collezioni presenti nello showroom Pedrali danno vita a scene che sintetizzano le diverse aree dell’ufficio contemporaneo, con spazi di lavoro flessibili, versatili e fluidi, sempre più orientati al benessere e alla creatività di chi vi lavora.

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