04/12/2025 - Un bianco leggero, quasi impalpabile. Pantone sceglie Cloud Dancer come colore dell'anno 2026: una tonalità che invita a rallentare, a fare spazio, diventando un punto di quiete in un tempo che corre. Un bianco che incoraggia uno sguardo più nitido, riportando al centro il valore della calma e della riflessione.Simile a una tela bianca, il colore Pantone 2026 intercetta il bisogno collettivo di ripartire da zero. È un bianco che alleggerisce, che rimuove ciò che non serve più e lascia affiorare nuove possibilità. Una tonalità che calma il ritmo, favorisce la concentrazione e apre uno spazio mentale in cui le idee possono prendere forma senza urgenza.
"In questo momento di trasformazione, in cui reimmaginiamo il nostro futuro e il nostro posto nel mondo, Cloud Dancer è una discreta tonalità di bianco che offre una promessa di chiarezza," afferma Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute. "La cacofonia che ci circonda è diventata opprimente e rende più difficile ascoltare la nostra voce interiore. Dichiarazione consapevole di semplificazione, Cloud Dancer migliora la nostra concentrazione, liberandoci dalla distrazione delle influenze esterne".
La forza di questo bianco sta nella sua capacità di sottrarsi al rumore visivo. Dove altri colori occupano la scena, il colore dell'anno Pantone lascia spazio a idee, intuizioni, connessioni. È il gesto di chi cancella per poter scrivere di nuovo.
"Una tonalità di bianco ariosa, Cloud Dancer apre uno spazio alla creatività, permettendo alla nostra immaginazione di muoversi liberamente affinché nuove intuizioni e idee audaci possano emergere e prendere forma", aggiunge Laurie Pressman, Vice-President del Pantone Color Institute.Per il Color of the Year 2026, Pantone costruisce attorno a Cloud Dancer una nuova iniziativa dedicata alla comunità creativa. Un progetto che invita autori visivi e artisti di diversi ambiti a interpretare questo bianco attraverso oggetti e interventi in edizione limitata, mostrando come il colore Pantone dell'anno possa generare letture e visioni differenti.
Il progetto, sviluppato come un percorso trasversale che coinvolge grafica, moda e altre discipline visive, vuole evidenziare il ruolo del colore come punto di incontro e come stimolo alla sperimentazione. Ogni oggetto creato sarà una risposta personale all’atmosfera di Cloud Dancer, un modo per osservare come l’arte possa parlare a pubblici diversi attraverso forme e linguaggi immediati.
La prima collaborazione del programma è affidata a Emiliano Ponzi, illustratore e autore italiano. Per Pantone ha disegnato una tote bag in edizione limitata che porta Cloud Dancer al centro del suo linguaggio visivo: una composizione essenziale, costruita su segni netti e su una sintesi che mette in relazione concetto e grafica. La borsa sarà disponibile su Pantone.com e apre la serie di interventi che accompagneranno tutto il 2026.
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