Fondato nel 2007 da Draga Obradovic e Aurel K. Basedow, lo studio multidisciplinare con sede a Como, Italia, è riconosciuto a livello internazionale per la capacità di fondere arte, design e artigianato, trasformando i materiali in narrazioni evocative. “È nel dialogo tra futuro e memoria, che il nostro percorso creativo prende forma”, spiegano.

Il progetto porta alla design week emiratina una nuova evoluzione delle due collezioni emblematiche degli artisti: Transparency Matters, che indaga l’alchimia tra resina e cemento attraverso giochi di luce e profondità, e Heritage, che reinterpreta arredi vintage dagli anni ’50 agli ’80 con un linguaggio contemporaneo e una meticolosa lavorazione manuale.

Tra le novità in scena a Dubai, la collezione di lampade Soffio, un tributo all’arte vetraria di Murano; Rescue Me, evoluzione audace del concetto di upcycling; i tavolini scultorei Cava e Lava e la consolle Stendhal in cui peso e leggerezza si incontrano in un equilibrio raffinato. In questo contesto, l’arte di Aurel K. Basedow, potente e materica, riflette la stessa tensione tra controllo e spontaneità alla base del loro lavoro.

I pezzi in mostra sono realizzati insieme a COLLECTIONAL, la design platform che rappresenta lo studio in esclusiva nell’area GCC.