27/08/2025 - Cosa hanno in comune un orologio e un’automobile? Per rispondere, basta attraversare le sale del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, dove dal 1° ottobre 2025 apre la mostra RITORNO AL FUTURO. PROTOTIPI DI TEMPO, a cura di Gianluigi Ricuperati. Un percorso espositivo che fonde meccanica e metafisica, cinema e design, per riflettere sul tempo come idea e come esperienza, sempre più alterata dalla velocità digitale.
Il punto di partenza è il quarantesimo anniversario del primo film della saga Back to the Future di Robert Zemeckis, in cui un’auto – la leggendaria DeLorean DMC-12 – diventa macchina del tempo. Proprio lei, disegnata da Giorgetto Giugiaro, è al centro della mostra: affiancata da figurini, lucidi e materiali d’archivio Italdesign, che ne raccontano il processo creativo.
Accanto alla narrazione cinematografica e progettuale, l’esposizione ospita una riflessione artistica profonda firmata Anri Sala: dodici opere digitali della serie Suspended, come le dodici ore di un quadrante, in bilico tra geografia e cronografia. Un viaggio tra design di massa, estetica pop e visione concettuale, dove il tempo si guarda, si misura, ma soprattutto si immagina.
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