© Triennale Milano – foto Delfino Sisto Legnani-DSL Studio – per le opere courtesy Galleria Massimo Minini e Studio Alberto Garutti
26/06/2025 - Un nuovo spazio immerso nel verde, tra arredi d’autore, arte contemporanea e cucina all day long. Inaugura Cucina Triennale, il nuovo ristorante della Triennale Milano: 850 mq interni e un dehors da vivere dal mattino alla sera, tra brunch, arte e architettura.
Dall’architettura agli arredi, dalla luce alla cucina, Cucina Triennale narra un nuovo modo di vivere gli spazi della Triennale Milano. Inaugurato al Piano Parco, con affaccio diretto sui 7.300 mq del giardino storico, il ristorante accoglie visitatori con una proposta gastronomica firmata T’a Milano e un progetto architettonico curato da Luca Cipelletti – AR.CH.IT, Direttore architettonico del Palazzo dell’Arte.
Due delle tre sale ospitano il ristorante, la terza è riservata alla caffetteria, tutte affacciate sul giardino e concepite in dialogo con il disegno originario di Giovanni Muzio. Pavimenti in legno industriale, arredi fissi in rovere bacchettato, specchiature che riflettono la luce naturale e il verde del parco, creando continuità tra interno ed esterno.
“Le sei nicchie in boiserie del progetto originale sono state reinterpretate in chiave contemporanea e funzionale” – spiega Cipelletti – “con pannelli che alleggeriscono la percezione delle pareti, riflettono la luce e migliorano l’acustica. Il metallo bianco del telaio richiama i grandi serramenti tripartiti, mentre i giochi di specchi proiettano all’interno la fontana di de Chirico.”
Un sistema di tende a scomparsa in tessuto Dedar permette di unire o separare gli ambienti, rendendoli flessibili. L’illuminazione valorizza l’originale soffitto a travi romboidali, irradiando solo le cassonature e lasciando gli intradossi in ombra.
Gli arredi mobili sono firmati UniFor: il tavolo, ispirato a un disegno del 1933 di Gigiotti Zanin, è stato reingegnerizzato con piano in Fenix ad alta resistenza ed è proposto anche nella versione alta per la caffetteria.
Le sedie in legno imbottite sono disegnate da Marco Maturo – Studio Klass. Interamente realizzate in legno e impilabili, reinterpretano l'archetipo della sedia da pranzo con un'attenzione particolare a funzionalità, proporzioni ed estetica senza tempo.
"Con la sedia Triennale, abbiamo cercato un equilibrio tra funzionalità e memoria", spiega Marco Maturo, co-fondatore di Studio Klass. "Un oggetto essenziale, costruito attorno all'archetipo della sedia, che rinuncia a qualsiasi gesto decorativo per concentrarsi su proporzione, presenza e qualità. È una sedia pensata per l'uso quotidiano – da impilare e utilizzare – ma concepita per resistere alla prova del tempo e affermare un'identità discreta e riconoscibile."
Alle pareti, una selezione di opere di Alberto Garutti, tra le serie Orizzonti (1987–2023) e Campionario (2008–2018), attiva un dialogo visivo e concettuale sul tema della relazione. All’ingresso, gli arredi Tacchini – tra cui i divani Le Mura e Additional System, le lampade Mano Light e i tavolini Altar – completano l’ambiente con tessuti Dedar.
Aperto tutti i giorni dalle 10:30 alle 23:00, Cucina Triennale offre un servizio continuato dalla colazione alla cena, con un format flessibile e adatto a ogni momento della giornata. Un nuovo indirizzo da segnare in agenda per chi frequenta la Triennale, ma anche per chi cerca un punto di riferimento tra design, architettura e buona cucina nel cuore di Milano.
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