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La prima sedia 100% compostabile
Progettata da Prowl Studio, Peel è una sedia impilabile realizzata con un composito bioplastico derivato da mais e fibre di canapa che si decompone in soli sei mesi
Autore: roberta dragone
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Peel 100% compostabile realizzata con un composito bioplastico derivato da mais e fibre di canapa Peel 100% compostabile realizzata con un composito bioplastico derivato da mais e fibre di canapa
28/04/2023 - Si chiama Peel, ed è la prima sedia 100% compostabile. Realizzata con un composito bioplastico derivato da mais e fibre di canapa, è un'alternativa responsabile alla classica e altamente diffusa sedia impilabile in plastica. In mostra all’Alcova durante la Milano Design Week 2023 con l’installazione narrativa Expect Death, la sedia compostabile Peel è un progetto di Lauryn Menard e Baillie Mishler di Prowl Studio, studio di progettazione con sede a Oakland (California) che promuove pratiche responsabili e di design circolare.
 
Il concept espositivo mostra l'intero ciclo di vita della sedia biodegradabile, ed esplora cosa succede quando sfruttiamo la fine di un prodotto come un nuovo inizio.
 
Il fast furniture è un problema enorme nel settore del design. Materiali tossici e di bassa qualità e la costante pressione per stare al passo con le tendenze in continuo cambiamento portano allo smaltimento di oltre 12 milioni di tonnellate di mobili ogni anno nei soli Stati Uniti. Con PEEL, il team di PROWL sta esplorando i modi per combattere il fast furniture dall'interno, progettando con materiali più sani e incorporando un piano di fine vita accessibile fin dall'inizio del processo di progettazione. La sedia impilabile PEEL coniuga utilità e responsabilità. Serve al suo scopo, ma solo per il tempo necessario.
 
Expect Death mostra PEEL nella sua forma finale: restituita alla terra, in uno stato di decomposizione. Da questa ultima fase, l’installazione ripercorre a ritroso l’intero ciclo di vita della sedia fino a risalire allo step iniziale, quando la sedia arriva a casa dell’utente imballata nella canapa.
 
"Le plastiche convenzionali, come il polipropilene comunemente usato nelle sedie impilabili in plastica – spiega Lauryn Menard, cofondatrice di Prowl Studio – impiegano circa 450 anni per decomporsi. Mentre il nostro PLA a base di canapa si decompone in soli sei mesi, se sottoposto alle giuste condizioni controllate".
 
La sedia impilabile di Prowl Studio è stata realizzata con un composito bioplastico – sviluppato dalla start-up di innovazione dei materiali M4 Factory – che può essere compostato industrialmente alla fine del suo ciclo di vita.
 
“Questo fa di Peel – prosegue Lauryn Menard – “la prima sedia stampata a iniezione che può essere compostata”. Anche i cuscini di seduta e schienale sono realizzati con una nuova schiuma a base di canapa che può essere compostata in casa e che si decompone alla stessa velocità di una buccia d'arancia.
 
Molti brand hanno già esplorato la possibilità di realizzare sedie con bioplastiche compostabili a livello industriale. Ma si affidano ancora a telai in legno massiccio o in acciaio per sostenere il peso dell'utente, proprio come i primi esperimenti di creazione di sedie in plastica di artisti del calibro di Charles e Ray Eames.
 
La sedia Peel risolve questo problema utilizzando per il telaio strutturale un composito sviluppato da M4 Factory, che mescola una comune bioplastica chiamata acido polilattico (PLA) con le fibre di canapa e fibra di hurd, ovvero sottoprodotti di scarto della lavorazione della canapa che di solito vengono sprecati.
 
“L'aggiunta di queste fibre di canapa consente di utilizzare meno plastica – racconta Kyle Swen, chief design officer di M4 Factory rendendo il prodotto più leggero ma allo stesso tempo fino al 90% più resistente.
La canapa è un ottimo bio-riempitivo che non richiede grandi quantità di acqua o di lavorazione per essere coltivato in modo efficiente, e sta diventando facilmente disponibile”.
 
"La canapa aggiunge anche forza e rigidità al nostro materiale di base, che è necessario per soddisfare i requisiti strutturali per una sedia".
 
L'integrazione di questo supporto strutturale nella bioplastica consente alla Peel Chair di essere prodotta in serie in modo rapido e semplice, proprio come le sue controparti a base di petrolio, utilizzando macchinari convenzionali per lo stampaggio a iniezione.
 
Questo è estremamente importante per fare il salto verso l'implementazione di plastiche alternative più salutari – spiega dichiara Baillie Mishler, cofondatrice di Prowl Studio – perché sfrutta i sistemi esistenti ed evita la necessità di inventare nuove tecnologie”.
 
A causa della loro diversa composizione, la struttura e il cuscino di PEEL hanno cicli di vita diversi, pur avendo lo stesso materiale di base. La struttura richiede fino a sei mesi per decomporsi, a seconda delle condizioni dell'impianto industriale in cui viene compostata. Mentre il cuscino – realizzato in schiuma di canapa, con un rivestimento a base di alghe simile alla pelle sviluppato dallo studio newyorkese di ricerca sui materiali Veratate – può essere smaltito in modo rapido e responsabile, quando perde il suo comfort o quando l'utente desidera rinnovarlo con un nuovo colore o una nuova finitura.

PEEL per ora è solo un prototipo – spiega Baillie Mishler – ma vogliamo dimostrare che il design rigenerativo non è solo una grande aspirazione. Può essere realizzato”.
 
Questa partnership – commenta Patricia Miller, CEO di M4 Factory – ci consente di ampliare in modo significativo il nostro approccio, con un'attenzione particolare al futuro del design e della produzione.
Le nostre due aziende sono unite dalla convinzione comune che le strategie sui materiali siano fondamentali, e che il vero successo si verifichi quando queste strategie vengono considerate e implementate durante l'intero processo di progettazione e produzione. Il nostro approccio collaborativo porterà soluzioni end-to-end a brand lungimiranti, pronti a inaugurare una nuova era di design rigenerativo”.


PEEL nella sua forma finale: restituita alla terra, in uno stato di decomposizione


PEEL. A Milano la prima sedia 100% compostabile progettata da Prowl Studio


Installazione Expect Death, Alcova, Milano Design Week 2023


PEEL, la prima sedia stampata a iniezione che può essere compostata


La struttura e il cuscino di PEEL hanno cicli di vita diversi, pur avendo lo stesso materiale di base


Expect Death mostra PEEL nella sua forma finale


Peel è realizzata con un composito bioplastico sviluppato dalla start-up M4 Factory

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