11/10/2021 - In occasione dell’attesa edizione 2021 di Cersaie i brand di Panariagroup hanno rilanciato la loro presenza con Masterplan, un progetto ambizioso, distintivo, impattante firmato da Ferruccio Laviani.Il concept ruota attorno al tema del tessuto urbano: piazze, intersezioni e un asse centrale orientano il passaggio dei visitatori per accoglierlo all'interno di una sorta di quartiere.
Il nuovo progetto PanariagroupMasterplan, firmato dal noto architetto Ferruccio Laviani,prende vita nel Padiglione 30 della fiera bolognese e conferma la volontà dell’azienda di essere presente al più importante appuntamento espositivo del settore in Italia e nel mondo.
Per sottolineare l’identità di Gruppo, Laviani ha adottato l’espediente del colore: un fil rouge color argilla, tipico dell’architettura padana. Le campiture sono inframmezzate da dettagli tecnici che ricordano brise-soleil industriali grigio antracite che, oltre a scandirne il ritmo, sottolineano ancora una volta l’appartenenza al Gruppo.
All’interno, i vari brand si affacciano sull’asse principale con grandi partizioni in vetro che, come negozi in un centro storico, offrono dalle vetrine una visione degli spazi interni.
È l’architettura il tema cardine dello spazio di Cotto d’Este, dove diversi volumi raccontano superfici esclusive e un nuovo posizionamento di marca che esprime in pieno performance e bellezza senza compromessi.
All’interno dello spazio del brand Panaria Ceramica, si riconoscono invece vari ambienti residenziali, ricostruiti attraverso piccoli set up che portano il materiale ceramico in una dimensione accogliente e intima come quella familiare.
Per Lea Ceramiche, si afferma il tema del colore, suggerendo anche possibili abbinamenti del materiale ceramico con altre finiture architettoniche, come verniciature e palette cromatiche tipiche degli interior contemporanei.
Nello stand dedicato a Maxa, il brand di lastre ceramiche di grandi dimensioni a spessore 12mm, le superfici ispirano complementi d'arredo e product design, dalle cucine ai tavoli e alle sedute, per sperimentare così nuove applicazioni.
Per i brand portoghesi del Gruppo, Love Tiles e Margres, è stato scelto un linguaggio pragmatico e didascalico per raccontare collezioni ideali soprattutto in ambiente residenziale, nel caso di Love Tiles, o più tecnico, nel caso di Margres.
“Questo progetto per Panariagroup rappresenta per me non solo un progetto espositivo ma anche architettonico. In fondo, uno stand è sempre una micro-architettura, effimera se vogliamo, ma pur sempre uno spazio su grande scala che deve interagire con il visitatore. D’altra parte, invece, c’è il fascino che vive l’industrial designer perché occorre ragionare anche su come le persone interagiranno con l'oggetto, in questo caso le diverse collezioni.” Commenta Ferruccio Laviani “Nel caso specifico di Panariagroup Masterplan, a questa doppia dimensione si è aggiunta la sfida di rappresentare un Gruppo dando un’identità molto forte alla leadership aziendale e, al contempo, focalizzando l’identità di ciascun brand. Un ulteriore livello di lettura, quindi, che ha richiesto un lungo percorso di approfondimento e conoscenza reciproca affinché ciascun dettaglio venisse valorizzato appieno.”
Per la realizzazione dello spazio Panaria Ceramica sono stati coinvolti numerosi brand: Bluside Emotional Design, Campeggi Design, Eda Milano, Epònimo_Federico Carandini, Fabbian, Foscarini, Giorgetti, Lapiegawd_Enrico Girotti, Matteo Tampone, Morelato, Moroso, Neò_Rossananeodesign, Oscar Maschera, Paola Paronetto, Paola Zani, Quadro Design, Rexa Design, Solari Udine, Sovet, Spinzi, Stip_Elia Mangia, Technogym, Tecno Spa, Urbantime, Viganò & C., Zeus Noto.
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