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Gli arredi contract firmati Steffen Kehrle per Brunner
Le sedute e i tavoli in legno e plastica riciclata combinano artigianato high-tech, sostenibilità, industrializzazione e ricerca formale. Novità 2021, la nuova struttura in tondino d'acciaio
Autore: antonella fraccalvieri
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01/10/2021 - Brunner presenta Nate, la collezione per spazi contract firmata dal designer tedesco Steffen Kehrle. Composta da sedute e tavoli realizzati in legno e plastica riciclata, la serie si amplia quest'anno con una nuova struttura in tubolare d'acciaio.

Nate combina artigianato high-tech, sostenibilità, industrializzazione e ricerca formale. "Volevamo creare qualcosa di contemporaneo, moderno, rigoroso e morbido allo stesso tempo, ispirato all'origine del legno", spiega Steffen Kehrle. "Un albero è irregolare, senza linee rette. Tuttavia, il legno viene spesso trasformato in tavole, contrariamente alla sua natura. Abbiamo quindi indagato sulle tecnologie disponibili per produrre elementi dalle forme organiche".
 
La nuova Nate s riprende la seduta e lo schienale in legno dai contorni soft, mentre la struttura in legno e plastica è sostituita da un frame in tubolare a sezione tonda verniciato a polvere ecologica. Nasce così una seduta contract agile e particolarmente robusta, ideale per un utilizzo frequente in spazi flessibili come ristoranti, uffici, scuole e università. 
 
La collezione è nata dopo una lunga fase di studio e ingegnerizzazione degli elementi che compongono la seduta. "Ci siamo concentrati per quasi due anni sullo sviluppo della sedia, fino a quando non ci siamo resi conto che fosse tutto ancora troppo complicato, ancora troppo 'oldschool'", continua Kehrle. "Solitamente per una sedia in compensato si progetta una struttura, le gambe della sedia, il sedile e lo schienale. I pezzi sono incollati insieme e la sedia è finita. Il numero desiderato di pezzi di questa sedia viene quindi prodotto, impilato su pallet e trasportato. Ma questo processo non era abbastanza". 
 
È poi venuta l'idea di concepire questo progetto come una sedia in compensato 2.0, con il telaio in plastica riciclata, dando vita a una costruzione che non impiega l'utilizzo di colle. "Le linee morbide degli elementi in legno vengono così valorizzate dalla cornice in plastica che collega seduta e gambe. Questo perché il processo di produzione dello stampaggio a iniezione consente di ottenere forme dal design amorfo".
 
Questo aspetto presenta numerosi vantaggi: tutte le parti possono essere acquistate indipendentemente e conservate in grandi quantità nel magazzino, poiché le singole parti occupano meno spazio di una sedia completa. "Grazie a circa 20 prototipi stampati in 3D del telaio e alla stretta collaborazione con ingegneri specializzati e fornitori, abbiamo creato una sedia con un aspetto orientato al futuro, riutilizzabile e riciclabile"

Brunner su ARCHIPRODUCTS
 























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