07/10/2020 - L'architettura meneghina è diventata nel tempo segno concreto di una continua ricerca in termini di stile e innovazione, in un paesaggio in continua evoluzione scandito da progetti sempre più ambiziosi. In questo contesto dinamico e ambizioso, le superfici ceramiche Cotto d'Estehanno saputo interpretare negli anni alcune tra le architetture simbolo della città di Milano.
Bosco Verticale, in primis, rappresenta l’architettura-manifesto; un’architettura programmatica per la biodiversità e l’ecosistema sostenibile che Boeri Studio (Stefano Boeri, Gianandrea Barreca e Giovanni La Varra) ha progettato come simbolo di riforestazione metropolitana. Tutti i materiali contribuiscono al suo funzionamento, compreso il rivestimento in gres porcellanato, usato in facciata e nei balconi. L’edificio propone infatti un nuovo modo di abitare, conciliando comfort, centralità e sicurezza con il desiderio di vivere immersi nella natura in pieno centro cittadino. Un progetto innovativo, capace di rigenerare l’ambiente e la biodiversità urbana. Per le facciate è stato utilizzato un prodotto ad hoc: il Blackstone di Cotto d’Este, un gres porcellanato da 14mm di spessore. È stata realizzata su misura anche la tonalità antracite per richiamare le pietre arenarie del nord Europa e mettere così in risalto la vegetazione, mentre la ceramica bianca, impiegata nel rivestimento dei balconi, li rende “galleggianti” rispetto allo sfondo.
Il nuovo quartiere Uptown Milano rappresenta il primo quartiere italiano a impatto zero, interamente geotermico e teleriscaldato, nel quale la qualità della vita ed i servizi sono posti al centro. Il progetto propone residenze all’avanguardia dal punto di vista architettonico e tecnologico, tutte personalizzabili in base alle singole esigenze con servizi hi-tech, domotica e wellness.
I progettisti hanno selezionato le lastre ceramiche ultrasottili in grande formato della collezione Kerlite Cluny che, grazie alle loro caratteristiche tecniche ed estetiche, sono state utilizzate per il rivestimento delle superfici verticali dell’edificio. Per gli spazi indoor lo studio di progettazione ha selezionato una serie di proposte tra le quali: X-Beton, per un sentore più industriale e contemporaneo e Cadore, per uno stile più tradizionale.
Le Ville di Porta Nuova si ispirano al modello tradizionale delle ville residenziali in centro a Milano, nell’area Vincenzo Monti. Gli appartamenti sono dotati di grande privacy e ampi spazi aperti con terrazze e giardini che possono diventare dei veri e propri giardini pensili. Porta Nuova è un unico piano pedonale di oltre 160.000 mq, attraversato da 2 km di percorsi pedonali e 5 km di piste ciclabili. Per la realizzazione delle facciate esterne della struttura, gli architetti hanno optato per la collezione Buxy: una collezione dalle nuance naturali che trae ispirazione da una pietra originaria della Borgogna francese di straordinaria bellezza per le peculiarità cromatiche ed il particolare disegno grafico puntiforme. Una particolare attenzione nella scelta di materie prime pregiate genera una superficie dagli effetti cromatici delicati, perfetti per un contesto residenziale elegante nel cuore di Milano.
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