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In chiusura il concorso Bauhaus Residency 2020
Candidature fino al 20 gennaio
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© Bauhaus Dessau Foundation / Foto: Doreen Ritzau © Bauhaus Dessau Foundation / Foto: Doreen Ritzau
14/01/2020 - Si chiudono il 20 gennaio 2020 le candidature al Bauhaus Residency 2020, il concorso lanciato dalla Fondazione Bauhaus Dessau e il GfZk - Museo d'Arte Contemporanea di Lipsia.

Le candidature sottoposte serviranno per partecipare all'annuale residenza d'artista che la Fondazione Bauhaus Dessau ospita nel complesso delle Case dei Maestri del Muche / Schlemmer duplex, luogo iconico in cui, negli anni Venti, gli artisti dell'avanguardia internazionale vivevano l'uno accanto all'altro.
Il Bauhaus Residency cerca di far progredire la ricerca contemporanea e l'impegno con l'eredità del Bauhaus, di far rivivere le Case dei Maestri e, in questo contesto, di promuovere opere d'arte di rilevanza internazionale.

L'open call si rivolge a collettivi di artisti internazionali (2 - 5 persone) che lavorino nell'ambito delle storiche discipline rappresentate al Bauhaus, tra cui pittura, design di prodotto, design tessile, musica, teatro, performance, architettura e fotografia.

Il Bauhaus Residency comprende tre diverse possibilità di partecipazione:
- una Open Call, che si rivolge ad artisti che fanno parte di un collettivo di artisti e che è ospitato dalla Fondazione Bauhaus Dessau insieme al GfZk - Museo di Arte Contemporanea di Lipsia;
- un gruppo di artisti e autori invitati;
- una Residenza condivisa per giovani musicisti con la Kurt Weil Fest GmbH.

Ognuno di questi tre formati ha un proprio spazio pubblico accessibile al Bauhaus: I musicisti della Residenza Condivisa presenteranno i loro lavori alla Moholy-Nagy House, gli artisti della mostra Open Call al piano superiore della Gropius House e gli artisti e gli autori invitati progetteranno il piano terra della Gropius House.

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Sono aperte le candidature per partecipare all'annuale residenza d'artista che la Fondazione Bauhaus Dessau ospita nel complesso delle Case dei Maestri del Muche / Schlemmer duplex. Il programma della residenza, intitolato "Gropius House: Fictional", intende indagare la capacità dell'opera d'arte di creare nuovi modi di vedere il mondo partendo dal caso studio delle Case dei Maestri di Dessau, viste non solo come memoria del passato, ma anche come punto di partenza per dibattiti e nuove indagini contemporanee. L'edizione 2020, dedicata al tema "Habitat", invita più precisamente i partecipanti ad elaborare una rilettura del tema dell'abitare come pratica culturale, superando l'idea della "macchina per abitare" universalmente applicabile propria del periodo modernista.



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