19/04/2017 - Poltrona Fraurinnova anche quest'anno la collaborazione con Jean-Marie Massau, presentando al Salone del Mobile tre nuovi progetti a firma del designer francese.
Le poltrone Jay Lounge e Jeff, dalle forme organiche e al tempo stesso scultoree, e il tavolo Jane, il cui piano è un enorme foglio irregolare di marmo prezioso che sembra fluttuare nello spazio.
Jay Lounge è la poltrona come luogo privilegiato da dedicare solo a se stessi. La seduta è modellata attorno al corpo. Le geometrie sono organiche, ma al tempo stesso tese e scultoree. Sedile e schienale sono indipendenti l'uno dall'altro. Jean Marie Massaud procede per sottrazione, alleggerendo i volumi e imprimendo movimento alla composizione. I braccioli si protendono in avanti con slancio, come se fossero ricavati a sbalzo nella materia.
L'ergonomia della seduta è prima di tutto visiva e trova conferma nel comfort assoluto delle costruzioni e dei volumi. Grazie alle avanzate tecniche di lavorazione le imbottiture seguono con precisione estrema la struttura, enfatizzando la nettezza delle forme e offrendo superfici avvolgenti. Il comfort della poltrona trova il suo naturale completamento nel pouf, dal design altrettanto netto e scultoreo e declinato negli stessi materiali.
Jane. Il tavolo come forma organica e libera nello spazio. Oggetto di cui Jean-Marie Massaud sovverte gli equilibri, definendo una nuova regalità scultorea. Il piano, vasto e irregolare, si sviluppa come un leggero foglio materico a tre angoli volutamente smussati. Realizzato in marmo Emperador, dalle calde sfumature della terra, si posa sui tre grandi sostegni che assumono un nuovo peso compositivo. Questi, a sezione quadrata, ma anch'essi irregolari e stondati, appaiono come tre dolmen o tre larghi tronchi d'albero. Tre sculture scabre che catturano lo sguardo e danno una sensazione di radicamento al suolo, di solidità che fa da contrappunto alla naturale leggerezza del piano.
L'ingegnoso raccordo in acciaio fra sostegni e top enfatizza la sensazione che il piano galleggi nello spazio.
Con il progetto JeffJean-Marie Massaud scompone e ricompone la classica seduta dining, secondo i principi dell'architettura radicale. Geometrie primarie perfettamente riconoscibili. Un cerchio per la seduta. Una sezione di cilindro per lo schienale. Quattro linee che si intersecano per la base. Elementi che si incontrano in una visione nuova. Quasi una scultura. Secca e nitida nelle forme, morbida e preziosa nei materiali e nelle lavorazioni manuali che ne fanno un pezzo d'arte. Lo schienale può essere interamente rivestito in pelle o abbinare pelle per l'esterno e tessuto per l'interno, in combinazioni estetiche e materiche modulabili.
La collezione comprende tre pezzi fortemente architettonici, nei quali, come in un crescendo modulare, si aggiungono via via nuovi elementi. Dallo sgabello alla poltroncina senza braccioli dove si aggiunge lo schienale cilindrico, fino alla poltroncina con braccioli, che si innestano ai lati come linee rette essenziali.
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