18/01/2016 - Fino al 28 febbraio la Biblioteca Archimede, Settimo Torinese ospita Rinascimenti , un dialogo tra rinascimento e contemporaneità in cui 14 disegni di architettura di Michelangelo, provenienti da Casa Buonarroti a Firenze, si confronteranno con progetti architettonici contemporanei. Ancora oggi dunque la fantasia geniale e creativa di Michelangelo si presenta 'come un eminente precedente storico e in qualche modo fondativo dell’architettura moderna' come sottolinea il curatore dell’esposizione Roberto Mastroianni.
L’occasione della mostra è la partenza di Laguna Verde, uno dei più ambiziosi progetti di riqualificazione e rigenerazione urbana non solo dell’area metropolitana torinese ma anche del Nord Italia.
Oltre ai disegni di Michelangelo saranno infatti esposti progetti e lavori di 5 architetti di livello internazionale che hanno, ognuno in modo diverso inciso sulla trasformazione del tessuto neo e post industriale di Settimo Torinese e dell’area nord-est di Torino.
Renzo Piano ha progettato l’ampliamento della fabbrica Pirelli; Cino Zucchi, progettista e direttore dei lavori della nuova sede direzionale della Lavazza a Torino e vincitore del concorso di progettazione per la realizzazione di un primo lotto residenziale e terziario nell’area di Laguna Verde (concorso indetto nel 2013 da Pirelli e città di Settimo Torinese); Kengo Kuma, architetto giapponese che ha curato nel 2013 un workshop su Laguna Verde con una selezione di studenti del Politecnico di Torino e dell’Università di Tokyo; Pier Paolo Maggiora, che ha progettato e redatto il primo master plan di Laguna Verde, poi recepito dal Piano Regolatore della città di Settimo Torinese; per finire con Claudio Silvestrin, progettista del Torino Outlet (Fashion) Village, grande polo del lusso che sorgerà in Laguna Verde.
L’esposizione sarà aperta fino al 28 febbraio 2016 e sarà affiancata da una serie di eventi collaterali organizzati in collaborazione con enti universitari e di ricerca. Saranno previsti incontri scientifici e divulgativi sul rapporto architettura-urbanistica e territorio, arte contemporanea e rapporto industria/sviluppo territoriale e rigenerazione urbana.
La mostra è patrocinata dalla Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Settimo Torinese, Unione NET ed è realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, l’Ordine degli Architetti di Torino, ArteMagazine, FlashBack, Multiplay, CirCE – Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Comunicazione, Università di Torino.
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