12/03/2015 - Si apre oggi la mostra che racconta lo sviluppo urbano di Venezia nel Novecento, attraverso il resoconto dei principali interventi realizzati dallo IACP nel periodo compreso tra i due conflitti mondiali.
Allestita presso l'ex Cotonificio di via Dorsoduro, la mostra 'Tra laguna e terraferma. La nascita della Grande Venezia 1914-1936' espone al pubblico per la prima volta materiali conservati presso l’Archivio ATER Venezia, e presso l’Archivio Progetti dell’Università Iuav di Venezia.
Articolata in diverse sezioni, la rassegna illustra alcuni dei più importanti quartieri di edilizia popolare realizzati dallo IACP negli anni tra le due guerre, tra cui: Città Giardino al Lido, Santa Marta,Giudecca, Sant’Elena, Marghera.
Non solo: ad affiancare il racconto storico-urbanistico un corpus fotografico riprodott grazie al supporto dell’archivio “Reale Fotografia Giacomelli” del Comune di Venezia, Direzione Attività Culturali –Settore Servizi Bibliotecari e Archivio della Comunicazione, e un video realizzato con filmati provenienti dall’ Archivio Storico Luce dell’Istituto Luce-Cinecittà srl di Roma.
Lo IACP (Istituto Autonomo Case Popolari) di Venezia, dal 1995 trasformato in ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale della Provincia di Venezia), ha appena compiuto i suoi primi cent’anni di attività.
La mostra, visitabile fino al 3 aprile, nasce dall’esigenza di raccontare il ruolo essenziale di questo organismo rispetto alle principali trasformazioni urbane e edilizie di Venezia, attraverso la costruzione di interi quartieri, collegati ai nuovi poli industriali della città.
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