01/09/2014 - A Lina Bo Bardi il Triennale Design Museum dedica la mostra 'Together', curata da Noemí Blager, in apertura giovedì 4 settembre. L'opera della designer brasiliana, nonchè l'importanza della sua ricerca, sarà raccontata attraverso il lavoro dell’artista Madelon Vriesendorp, dei film di Tapio Snellman e delle fotografie di Ioana Marinescu.
L’installazione realizzata da Madelon Vriesendorp, è composta da una raccolta di oggetti, sia sacri che quotidiani, provenienti dai mercati di Salvador de Bahia, affiancati da alcuni prodotti nati a seguito di un workshop alla Solar do Unhão, condotto con i bambini e gli abitanti del luogo. Mani in carta realizzate da Vriesendorp 'puntano' alcune citazioni tratte dagli scritti della Bo Bardi, alludendo all'abitudine della designer di riportare, nei suoi schizzi, una mano con l'indice puntato su un dettaglio preciso.
I film di Tapio Snellman, proiettati su tre schermi differenti, intendono, invece, analizzare come lo spazio si trasformi in funzione delle persone che vi si muovono all’interno, ma anche, più in generale, vita, costumi e persone della città di San Paolo, ossia il mondo di materiali, colori, musica e artigianato che ha sempre ispirato la Bo Bardi.
Gli scatti fotografici di Ioana Marinescu e uno dei film di Tapio Snellman ripropongono l’ambiente della residenza privata di Lina, inclusi gli oggetti che l’arredavano, dai giocattoli, alle opere d’arte, agli oggetti riciclati, con l'esposizione della Bardi’s Bowl Chair, l’iconica di design dal 1951, prodotta per la prima volta da Arper in edizione limitata.
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