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30/04/2014 - Porada ha presentato a Milano numerose novità, tra cui una nuova finitura, il rovere spessart, che insieme alla noce canaletta, al frassino naturale e al wengé va ad arricchire le possibilità estetiche ed espressive dei complementi d’arredo.
I nuovi prodotti presentati sono frutto di uno studio durato tutto un anno ed emersi dalla collaborazione con un ricco team di designer, tra cui Emmanuel Gallina e Hans Sandgren Jakobsen, accomunati dal desiderio di realizzare prodotti eleganti, essenziali e capaci di integrarsi con il resto della collezione Porada.
Tarcisio Colzani è lo storico designer dell’azienda, collabora con Porada da oltre 30 anni. Nei suoi prodotti la natura è spesso fonte di
ispirazione e il legno emerge come protagonista assoluto. Tra i vari prodotti presenti in Fiera anche il separé a soffitto COZY, una “catena” come la definisce lui.
“Un massello sagomato a C, praticamente unico componente del progetto, che si propone nel gioco banale e affascinante del rincorrersi e del moltiplicarsi. Parte dal cielo e arriva a terra per poi ripetersi e ripetersi ancora a creare un decoro, un divisorio, un vedo-non-vedo, un paravento fluttuante nell’aria."
Stefano Bigi approda in Porada come giovane designer cresciuto tra Italia e Francia, oggi uno nomi più rappresentativi. Quest’anno al Salone propone due complementi che mirano a diventare punte di diamante della collezione: il tavolino WINGS e la poltrona OPIUM.
“Il tavolino WINGS è un invito a respingere ancora una volta le frontiere della forma. Composto da cinque ali di legno che creano una base sulla quale poggia un piano di vetro. Un complemento d’arredo ma soprattutto un'inaspettata poesia sculturale.”
Una collaborazione appena nata ma che già si annuncia proficua; quella tra Porada e Hans Sandgren Jakobsen è la storia dell’incontro tra la purezza del design danese e l’eleganza della tradizione Porada. Quest’anno a Milano presenti un’accoppiata di sedia- tavolo esteticamente notevoli, TWIST&TURN:
"Semplicità e funzionalità vanno di pari passo nel progetto chiamato Twist&Turn, una collezione composta da due tipi di sedia, con e senza braccioli, e dal tavolo da pranzo in noce canaletta. Il design richiama il tradizionale gusto scandinavo degli anni 50 oltre all’iconica superleggera” di Gio Ponti del 1957."
Emmanuel Gallina è uno dei nuovi componenti della famiglia Porada; per descrivere il suo lavoro come designer, Emmanuel cita spesso Constantin Brancusi, “Semplicità come complessità risolta”. Eleganza, sobrietà e semplicità sono le linee guida che caratterizzano il suo lavoro. Diversi prodotti quest’anno a Milano portano la sua firma, tra questi la sedia LOLITA.
“LOLITA esprime una sensazione di leggerezza in un linguaggio di grande semplicità. Come un anello la struttura in legno circonda la seduta che sembra delicatamente posizionata all’interno. L'accoppiamento di questi due elementi porta ad un risultato dalla linea contemporanea che ricorda il lavoro di Gio Ponti."
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