10/09/2013 - Dopo il successo dell’anteprima internazionale al Salone del Mobile di Milano, la collezione di piatti, tazze e tovaglie “Seletti wears Toiletpaper” -nata dalla collaborazione tra il magazine di sole immagini di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari e l’azienda italiana di design - arriva a Parigi in occasione di Maison et Objet, il salone internazionale più prestigioso per il settore decorazione/casa, dal 6 al 10 settembre 2013.
Lo sturalavandino, un cavallo rampante, le dita mozzate, sono le immagini che decorano piatti e bicchieri, assieme ad un’interpretazione pulp del celebre “I love you”, immagini entrate a far parte dell’immaginario collettivo nel mondo del design; un pesce ripieno di pietre preziose e una tavola imbandita popolata di ospiti “inattesi” giganteggiano sulle tovaglie. Novità assoluta, presentata in anteprima a Parigi, l’ormai celebre saponetta morsicata, che da immagine diventa oggetto vero e proprio, disponibile assieme al resto della collezione.
Quest’ultima, già acquistabile on-line su Yoox.it, sarà in vendita al book shop del Palais de Tokyo di Parigi, oltre che ai magazzini Galeries Lafayette e a Le Bon Marché. “Seletti wears Toiletpaper” sarà poi in vendita in una selezione internazionale di negozi specializzati a partire dal mese di settembre, con prezzi che vanno dai 10 ai 20 euro.
Latta e cerata, i materiali della collezione Toiletpaper-Seletti, sono perfettamente in linea con lo spirito pop del magazine: economico e diffuso, mai settoriale.
Dalla celebre collezione “Estetico Quotidiano” nata dieci anni fa, fino a “Hybrid”, con immagini della tradizione cinese e inglese della porcellana fuse un unico oggetto, Seletti ha continuato a sorprendere e stupire ogni volta. “Sono fan di Toiletpaper fin dal primo numero e da subito ho desiderato utilizzare quelle splendide immagini per i nostri prodotti” – afferma Stefano Seletti, titolare ed art director. “Continuavo a pensare a come portare quelle fotografie nelle case dei nostri clienti. È bastato un incontro con Maurizio e Pierpaolo perché entrassimo in sintonia e condividessimo l’idea di mettere insieme materiali democratici e familiari come la latta e la plastica ad immagini decisamente inaspettate”.
“Fin dall’inizio ci piaceva l’idea che Toiletpaper fosse un’etichetta applicabile a una vasta gamma di oggetti: riviste, libri, piatti, tazze e tovaglie. Pierpaolo ed io siamo come degli scienziati sadici: tutto intorno a noi può essere infettato dal virus TP, effettuiamo continuamente test su diversi campioni e studiamo i risultati, per far diventare Toiletpaper uno stile non solo fotografico”, afferma Maurizio Cattelan. “Come le immagini di Toiletpaper, la collezione realizzata con Seletti ha un fascino vintage, tazze e piatti di latta sembrano usciti dalla credenza di una cucina degli anni Cinquanta, le tovaglie in cerata dai cassetti di un’osteria di borgata”.
“Spesso ci divertiamo a prendere le foto che realizziamo e a farle diventare oggetti, vestiti, accessori”– dichiara Pierpaolo Ferrari. “Le immagini di Toiletpaper possono diventare un costume da bagno come una macchina di Formula 1. L’importante è che non si snaturi lo spirito della rivista, ironica e inquietante al tempo stesso. Oggi, grazie a Seletti, alcune immagini sono riuscite a diventare veri e propri oggetti, speriamo di successo”.
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