07/02/2013 - Fino al prossimo 2 marzo l’Istituto Giapponese di Cultura di Roma ospita la retrospettiva dal titolo “Il Giappone artigiano”, intitolata alle forme e alle tecniche della tradizione giapponese, attraverso una rassegna di 92 esemplari di alto artigianato. Le opere in mostra, realizzate in ceramica, metallo, lacca, legno, bambù, carta, tessuto, sono legate fra loro dalla sapienza delle tecniche impiegate, nonché dalla volontà di coniugare estetica e funzionalità.
Tra gli esemplari esposti: ceramiche Kasama, Bizen, Hagi, Imari/Arita, tessuti Ojiya Ramie e Yūki, Yūzen, Shuri Hanakura, lacche Takaoka e Wajima, metalli Nanbu e Tsubame, e Takaoka, lavorazione del legno Ōdate e Edo (falegnameria), Intarsio Hakone,
Lavorazione del bamboo Suruga , vetreria Edo, carte artigianali Edo e Ecchū, ventagli Marugame, pennelli Nara e inchiostri Akama, provenienti dall’intero territorio del Giappone.
L’iniziativa, a cura di Kazuko Todate, Chief Curator presso Ibaraki Ceramic Art Museum, intende sottolineare la relazione di reciprocità fra industria e artigianato, e, dunque, fra design e arte, nonché fra maestro e operaio.
|