27/10/2011 – È firmato dallo studio milanese CZA- Cino Zucchi Architetti il neo-inaugurato edificio U15, nel nuovo quartiere di Milanofiori nord. Nell’area urbana, in corso di realizzazione sulla base masterplan di Erick van Egeraat, è prevista una serie di volumi isolati, immersi in un parco.
Il progetto sviluppa le indicazioni del piano accentuando il rapporto dell’edificio con gli spazi aperti e il disegno del verde, e ponendo grande attenzione sull’orientamento solare e sulla qualità ambientale degli ambienti di lavoro e di relazione con il pubblico.
L’involucro perimetrale che delimita gli spazi interni è diviso in più strati e forma una facciata connotata da una forte plasticità e da uno sdoppiamento dei suoi piani: la parete interna - costituita da un involucro tradizionale che alterna una fascia finestrata e serramenti continui con una fascia opaca di parapetto di uguale altezza - e il sistema di frangisole fissi applicati esternamente.
L’effetto architettonico generato da questa “pelle” contraddistinta da sottili variazioni cromatiche dal bronzo all’oro dona all’edificio un forte carattere “vegetale” di tronco o di siepe dal forte chiaroscuro in grande coerenza con le indicazioni del piano.
In corrispondenza dell’attacco a terra dell’edificio la seconda “pelle” di rivestimento si interrompe secondo un profilo leggermente ondulato, rivelando una vetrata continua sottostante che massimizza gli affacci sul verde.
La forma ovoidale e la grande dimensione della sagoma limite indicata dal master plan è sviluppata articolando l’involucro dell’edificio e piegandone i margini verso l’interno, fino a generare uno schema distributivo che unisce le migliori qualità di un diagramma ad H con quelle di una pianta a distribuzione centrale.
L’edificio ospita la sede della più grande società mondiale di media investment, che ha riunito nell’edificio molte delle sue agenzie operative nel campo della pubblicità e del marketing. La geometria continua del perimetro genera sul lato sud un’inflessione più profonda che abbraccia una corte aperta verso il paesaggio.
I due piani interrati, che ospitano i servizi e i parcheggi, formano un podio verde leggermente rialzato dalla quota della strada raggiunto da una pendenza che guida il percorso dei pedoni e quello dei taxi verso la corte di ingresso. Il piano terra dell’edificio ospita l’accueil e gli spazi di relazione con il pubblico in forte continuità con gli spazi aperti.
Il blocco di distribuzione principale con gli ascensori e le scale si trova in posizione centrale, permettendo così una grande flessibilità distributiva degli stessi; due blocchi scala collocati all’estremità sud dei due corpi a V garantiscono il deflusso secondo le vigenti norme antincendio.
La profondità delle maniche edilizie e la posizione delle strutture verticali sono attentamente studiate al fine di massimizzare la qualità ambientale degli uffici in relazione agli affacci e la possibilità di suddivisione dei piani in diverse unità con possibili disposizioni a corridoio-stanza, a pianta aperta, a landscape office e le loro combinazioni. All’ultimo piano, un grande schermo metallico che protegge le UTA e altri impianti abbraccia un terrazzo usato per eventi o presentazioni.
|