25/11/2010 - Sarà inaugurato a fine anno lo Sterren College di Haarlem (Olanda) progettato da Mecanoo Arkitecten.
Destinato ad accogliere 1000 studenti, il nuovo polo educativo è stato pensato come un "Green Village” formalmente coerente rispetto all’intero quartiere di destinazione e rispettoso delle esigenze di quanti già vi risiedono.
Tra le soluzioni ecosostenibili di cui l’edificio dispone si possono citare: un sistema sotterraneo di stoccaggio termico, l'utilizzo di materiali durevoli e a bassa manutenzione, un impianto di aereazione che permette di ventilare gli interni due volte in più rispetto a quanto stabilito dalla normativa edilizia nazionale. Un sistema di riscaldamento eraffrescamentoa pavimento radiante, la copiosa presenza di finestre operabili, un’acustica solida e molta luce naturale sono gli elementi che faranno dell’edificio un luogo dove gli studenti potranno concentrarsi al meglio.
Dal punto di vista formale e distributivo, Mecanoo ha progettato una struttura dall’aspetto contemporaneo, dove una serie di differenti funzioni è integrata in un unico volume composto da sei fasce differenti. Le prime due ospitano impianti sportivi, residenze e parcheggi. Le altre quattro sono invece occupate dalla scuola.
La realizzazione di un ampio pian terreno, dove sono concentrati diversi elementi, fra cui servizi e laboratori, ha permesso al team di soddisfare la richiesta dei residenti del quartiere che chiedevano un edificio il più basso possibile.
Il sintonia col parco attorno alla struttura, le pareti ed il tetto-giardino della scuola sono rivestiti di verde. La porzione dell’istituto affacciata sul canale di Delft è dotata di numerose piazze esterne per le attività all’aperto ed ha una scala più piccola rispetto al resto del complesso, in modo da inserirsi con discrezione nel contesto di destinazione. Inclinate su un lato, le fasce creano una composizione dinamica e giocosa, dove si alternano volumi d’altezza varia. Le aule e la maggior parte del programma scolastico sono collocati nella parte affacciata sulla linea ferrovia.
Ogni dipartimento occupa una precisa porzione della struttura disponendo di un numero definito di spazi didattici. Un ampio corridoio si snoda diagonalmente attraverso il campus, fungendo non solo come da luogo di incontro, ma anche come collegamento efficiente. Lucernari, porte trasparenti e grandi finestre permettono alla luce naturale di arrivare fino alla parte più interna del volume e creano un legame tra gli ambienti deputati all’apprendimento ed il paesaggio circostante. Alla sera, l'auditorium e il ristorante funzioneranno indipendentemente dalla scuola.
La hall centrale, a doppia altezza, è il cuore della scuola e il luogo di ritrovo principale per gli studenti. Un ampio ponte sospeso si snoda attraverso lo spazio in modo che gli studenti e il personale possano “vedere ed essere visti". I corridoi possono fungere anche da spazi didattici.
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