12/05/2010 – Il 6 maggio passato è stato inaugurata la XIXedizione del Festival International des Jardins a Chaumont-sur-Loire (Francia). La prestigiosa iniziativa, oggi conosciuta in tutta Europa, ha come proposito quello di mantenere viva l’arte del giardinaggio e dare visibilità al lavoro dei professionisti del settore. Ogni progetto vanta la presentazione dei lavori di architetti paesaggisti, progettisti e giardinieri.
Nel corso della scorsa settimana abbiamo presentato “Signs of life on an evocative ground", il progetto con cui l’architetto agronomo Flavio Pollano e l’architetto Maurice Kanah partecipano al festival. La proposta è stata selezionata assieme ad altre 19 tra i 300 lavori provenienti da tutto il mondo pervenuti alla giuria del concorso, sotto il patrocino del neurologo e biologo Jean-Pierre Changeaux.
Oggi vogliamo segnalare un altro progetto italiano, in questi giorni in mostra presso il Festival francese. Si tratta di “Hortitherapie sensorielle”, “un viaggio attraverso una serie di giardini curativi in cui le piante trasmettono armonia e benessere nel corpo e nello spirito dei visitatori”, spiegano Stefano Marinaz, Francesca Vacirca e Daniela Tonegatti, autori della proposta.
“La scultura di una donna prona al centro del giardino richiama l’idea di rilassamento a contatto con le piante. Una barriera permeabile ondulata di canne di bamboo divide il giardino e fa intravedere le varie stanze che lo compongono - si legge nella relazione di progetto. Ogni stanza è progettata per fornire una esperienza dei sensi inebrante. Le piante aromatiche del giardino sauna rilasciano le loro fragranze quando il passaggio dei visitatori attiva il nebulizzatore: il vapore li fa immergere in un bagno di profumi e trasmette una sensazione di benessere fisico e interiore
Nell’orto giardino i visitatori possono vedere quante piante vengono usate a scopo culinario e come sia possibile creare un orto biodinamico. Piante aromatiche e ornamentali sono piantate fra gli ortaggi per attrarre insetti impollinatori e per tenere lontani gli insetti predatori.
Nel giardino dei massaggi i visitatori camminano tra filari di piante profumate e dalle infiorescenze morbide: le piante massaggiano le gambe e stimolano la vista, il tatto e l’olfatto. Nell’ultima stanza, il giardino dei profumi, i visitatori possono vedere che oli ed elisir sono stati estratti per secoli dalle piante medicinali: una serie di boccette colorate, munite di cartellino e contenenti degli oli essenziali sono disposte in mezzo alle piante da cui sono stati estratti gli oli. I visitatori hanno la possibilità di strofinare le foglie e le infiorescenze profumate delle piante per annusare la loro essenza.
Il viaggio attraverso il giardino Hortitherapie sensorielle sensibilizza i visitatori sulle proprietà terapeutiche delle piante e la bellezza e tranquillità del giardino sottolineano l’importanza che le piante hanno nel curare il nostro corpo e spirito”.
Il Festival sarà visitabile fino al 17 ottobre 2010.
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