08/07/2009 - Lo studio belga Philippe Samyn and Partners si è aggiudicato, in gruppo con lo studio romano Bargone Architetti Associati, il concorso internazionale per la nuova stazione Vesuvio Est.
Il progetto vincitore, denominato “Leggero forte e chiaro”, è stato scelto all’unanimità dalla Giuria, presieduta da David Nelson (partner di Norman Foster), per la chiarezza dell’impianto e per la semplicità dell’immagine che si armonizza con il tessuto urbano.
“L’area di progetto, nel cuore dell’Agro Nocerino Sarnese, conserva forte la sua naturale vocazione agricola. La fertilità della terra é una ricchezza da conservare e valorizzare. La prima scelta progettuale é stata quella di realizzare un progetto compatto per ridurre al minimo l’occupazione del suolo e ridurre al minimo l’area di intervento.
Al di fuori dell’area della stazione il progetto rispetta e rinforza la struttura della parcelle agricole originarie. La sezione costante della parabola di copertura dell’atrio principale permette una grande libertà nella determinazione dell’estensione della stazione secondo le diverse fasi.
La forma e la struttura dei parcheggi é anch’essa legata ad uno sviluppo del progetto secondo tre fasi temporali. La struttura di copertura dello spazio principale della stazione é stata concepita per essere leggera e quindi permettere la copertura di un grande spazio senza un consumo eccessivo di materia”.
La nuova stazione d’interscambio Vesuvio Est sorgerà all’incrocio fra la linea veloce a Monte del Vesuvio, la Circumvesuviana (Napoli – Ottaviano – Sarno) e le stazioni di Poggiomarino e Sarno. Una superficie di 8 mila metri quadrati per un importo complessivo delle opere in concorso di 32,5 milioni di euro.
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