25/04/2009 - Sarà inaugurata il prossimo primo aprile, presso la Sala Umberto Veruda di Palazzo Costanzi a Trieste, la mostra itinerante delle opere vincitrici dall’edizione 2008 del Premio Internazionale Dedalo Minosse.

Nato nel 1997, il prestigioso riconoscimento premia la committenza di architettura. Proposito principale dell’iniziativa è infatti “dare impulso alla qualità dell'architettura guardando al risultato, analizzando e ponendo l'accento sul processo progettuale e costruttivo e sulle figure che determinano il successo dell'opera: l'architetto e il committente, con al loro fianco gli esecutori (le imprese) e i decisori (le pubbliche amministrazioni)”. L’evento è promosso da ALA-Assoarchitetti, l'Arca - Rivista Internazionale di Architettura e dalla Regione Veneto

 

L’esposizione itinerante, a Trieste fino al prossimo 28 aprile, Ã¨ allestita in modo da fornire una sorta di short version della mostra della VII edizione del Premio, presentata a Vicenza presso Palazzo Valmarana Braga, dal 30 maggio al 24 agosto 2008.

 

Assai eterogenea la tipologia dei progetti in mostra, altrettanto varia la schiera dei relativi committenti, dall’Arcidiocesi di Torino alla Porche, passando per il santuario di Fatima, Emergency e la Ferrero. Variegato il ventaglio degli architetti destinatari del riconoscimento, tra questi  progettisti del calibro di Mario Botta, Richard Meier, Zaha Hadid e Manfredi Nicoletti.

 

Riportiamo di seguito i nomi dei lavori in mostra, segnalando il riconoscimento ricevuto da ciascuno di essi: