01/09/2008 - Passione, innovazione e ricerca sono i motori che continuano a contraddistinguere le collezioni di imbottiti Verzelloni e a motivare la vita dei loro artefici.
Da sempre sia la realizzazione dei prototipi che la produzione vengono svolte internamente all’azienda, così da poter verificare il costante rispetto dei più alti standard qualitativi. Questo impegno svolto quotidianamente è ampiamente descritto nel Decalogo della Qualità Globale Verzelloni, uno strumento che integra la documentazione commerciale e nasce dalla volontà di illustrare, in modo chiaro ed esauriente, la filosofia e la qualità globale dell’azienda.
Diversi modelli Verzelloni sono nati dalla collaborazione con lo Studio Lievore Altherr Molina che, in tutti questi anni di collaborazione, ha dimostrato una sintonia spontanea con la missione dell’azienda, contribuendo a definirne lo stile con collezioni che si contraddistinguono anzitutto per la loro eleganza.
L’ultimo risultato di questo favorevole connubio si concretizza nel progetto Kelly, poltrona e sedia, novità presentate al Salone del Mobile 2008. Kelly si inserisce nella scia delle proposte Verzelloni degli ultimi anni, attente tanto al contract quanto all’ambito casa. Lo Studio Lievore Altherr Molina ha saputo fondere linee lievemente sinuose ad un disegno realizzato in dimensioni ridotte e compattate, creando un unicum di grande comfort e versatilità, adatto sia ad ambienti pubblici che all’intimità di un salotto.
Verzelloni presenta inoltre un ampliamento della collezione Zoe: “Zoe Baby e Zoe Chaise-Longue”. Un progetto nato nel 2006 dello Studio Lievore Altherr Molina, che con il suo design informale e particolarmente confortevole continua a raccogliere vasti consensi nel mondo e che ora, con l’aggiunta di “Zoe Baby” e “Zoe Chaise-Longue”, permetterà di soddisfare ogni esigenza di spazio e di età.
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