08/07/2008 – Si è concluso il concorso di idee bandito da Scat Punti Vendita S.p.A. , con il patrocinio dell’Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori e dell’Ordine Ingegneri di Reggio Emilia dal titolo “Una Stazione di Servizio ed un Motel tra i Ponti”.
Il bando, aperto alla partecipazione di tutti gli Architetti ed Ingegneri under 40 della Provincia di Reggio Emilia, era finalizzato alla progettazione di una stazione di servizio con motel da realizzarsi nel Comune di Reggio Emilia. Gli Enti banditori intendevano mettere a confronto idee per la realizzazione di una moderna stazione di servizio completa di bar-ristorante e motel e del suo corretto inserimento urbanistico-edilizio, in fregio al nuovo asse attrezzato Reggio Emilia-Bagnolo in Piano, in una posizione limitrofa ai ponti “Calatrava”, con particolare riferimento al contesto ed alla mitigazione dell’impatto ambientale dell’opera.
La graduatoria finale di merito ha visto l’assegnazione del 2° e 3° premio rispettivamente ai progetti PSTOP dell’ing. Luca Medici, arch. Lorenzo Rapisarda, ing. Luca Monti, arch. Monica Cavalletti e COVER degli architetti Carlo Margini, Alberto Marzi, Sara Gilioli e Francesca Fava
1° classificato il progetto TREND dello studio Iotti + Pavarani Architetti.
La peculiarità del tema di progetto consiste nello sviluppo di un programma funzionale e di un concept formale innovativo, che in maniera originale accosti e coordini funzioni e attività diverse in un unico segno dalla forte carica iconica: la funzione di accoglienza con quella di servizio e infrastruttura a supporto della viabilità. Il progetto architettonico è stato concepito perché si integri il più possibile nel paesaggio e nello stesso tempo sia elemento di attrazione, per chi decide di fare una semplice fermata o per chi necessita di una sosta più prolungata e confortevole. Tutte le categorie di fruitori e tutte le fasce di età possono trovare adeguata risposta alle loro varie esigenze.
Il progetto di Iotti + Pavarani Architetti cerca di coordinare tali specifiche attraverso una soluzione architettonica unitaria, che risponda ai caratteri di design, rispetto della privacy e sostenibilità gestionale e ambientale. Design quale priorità commerciale di immagine – per un luogo così caratterizzato dalle recenti trasformazioni infrastrutturali e in particolare dalle realizzazioni dell’architetto Calatrava – sia nella caratterizzazione degli esterni che degli interni. Privacy, attraverso modalità innovative nella gestione dei movimenti e della fruizione del motel, quale elemento di attrattività e di novità sul territorio reggiano. Sostenibilità, quale necessità di controllo delle risorse energetiche, sia in chiave ecologica che economica.
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