27/05/2008 - Giovedì 29 maggio 2008, alle ore 16:30, l'Associazione Culturale Grafio di Prato inaugura la mostra "SNAKE SPACE. NIO architecten", focalizzata sulla ricerca dell'architetto olandese e dedicata al tema degli "spazi tecnici", luoghi della città diseredati, di transito o addirittura ad accesso interdetto: discariche, autostrade, parcheggi, aree industriali, tunnel, viadotti. È qui che Maurice Nio, a cui recentemente il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci ha affidato l'incarico per l'estensione e la rifunzionalizzazione dei propri spazi espositivi, realizza le sue architetture, donando anima e vita a territori indefiniti, freddi, spazi di scarto e di rifiuto.
SNAKE SPACE mira ad offrire al pubblico italiano e internazionale un'inedita - per allestimento e per contenuti - panoramica sulla ricerca olandese orientata verso tali scenari di progettazione. Si parla di luoghi e di architetture in questa mostra, quindi di "spazi", come quelli evocati dal titolo. Ma SNAKE SPACE allude anche all'altro protagonista - metaforico e immaginario- della mostra: "SNAKE", il serpente che, con movimenti curvi, sensuali e accattivanti, si aggira in cerca di nicchie, di "spazi" a lui congeniali. Si insinua - esattamente come l'architettura di NIO architecten all'interno della città- alla ricerca di ritagli urbani, aree avvilite e spente.
L'installazione che accompagna la mostra prevede un lungo tavolo coperto da una stampa di un paesaggio immaginario, una sorta di mappa dalla quale emergono dieci punti caldi che individuano zone interstiziali, ognuna delle quali corrisponde ad uno spazio tecnico e a una diversa occasione di progetto. L'oggetto robotica si muove sul tavolo, costantemente ridirezionato e in continua ricerca di nuove mete all'interno di questo paesaggio artificiale. Come l'architettura di Nio, questo oggetto si insinua in anfratti di territorio spesso mortificati dalle esigenze e dalle priorità della vita metropolitana. Un tavolo delle stesse dimensioni illustra, attraverso video, libri e immagini, le architetture di Nio, realizzate o in via di realizzazione. Come The Cyclops a Hilversum, un complesso di dodici case situate a ridosso di una strada a scorrimento veloce, isolate da un argine acustico. Il loro profilo stravagante ha ammaliato la gente al punto da superare lo scetticismo iniziale provocato dall'inospitalità del luogo. E ancora The Amazing Whale Jaw, una stazione capolinea di autobus nei pressi dell'ospedale di Hoofddorp. Omaggio a Oscar Niemeyer, la struttura è costituita da un blocco scultoreo dal disegno zoomorfo, pensato per donare un gesto forte alla piazza, spoglia e anonima. La stazionescultura ora si espone brillante al sole, ora si piega su se stessa a ricavare l'interno e l'ombra, in un dialogo fra "candore modernista e chiaroscuro barocco". Touch of Evil è un progetto che mira a riscattare un tunnel dalla sua mera funzione di collegamento fra due zone: una stampa astratta e brillante si arrampica su parte della parete, come una macchia che si impossessa del cemento rivendicando e dichiarando la presenza del traforo. Una strada priva di identità si trasforma in un'esperienza al tempo stesso visuale ed emotiva. La chiave di lettura della mostra consiste, quindi, in una rinnovata visione del rapporto tra architettura e tecnica. Maurice Nio stabilisce un dialogo diretto, di estrema confidenza, tra la singolarità della sua ricerca e le molteplici potenzialità offerte dallo scenario urbano contemporaneo. Ne emerge un percorso inatteso, a tratti dissacrante ma vivido ed efficace, di una dimensione progettuale sensibile e geniale come quella di Maurice Nio.
Dopo il successo ottenuto in diverse città italiane e straniere, la mostra itinerante "SNAKE SPACE", prodotta in Italia da iMage, viewpoints on architecture, sarà proposta a Prato, negli ambienti dell'Associazione Culturale Grafio dal 29 maggio al 19 giugno 2008.
Maurice Nio introdurrà le linee della sua ricerca in occasione dell'incontro dal titolo "Orizzonti dell'architettura nella cultura contemporanea" in programma alle 18:00 presso la Biblioteca Comunale "Alessandro Lazzerini" di Prato. Saranno presenti Andrea Mazzoni, assessore alla cultura del Comune di Prato, e Marco Brizzi, curatore della galleria SESV dell'Università degli Studi di Firenze e direttore di iMage. La mostra "SNAKE SPACE" è accompagnata dal catalogo (48 pagine, in inglese) edito da Mandragora, a cura di Marco Brizzi, contenente la presentazione dei dieci progetti esposti e un saggio di Maurice Nio.
Fonte: iMage
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