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23/01/2008 - L’edificio sorge come punto di riferimento innovativo, provocante nella sua concezione tecnologica, nel cuore del tessuto della città di Brescia. Essenziali aspetti progettuali sono ispirati ed eseguiti conformemente ai più elevati standard qualitativi:
intonaci fotocatalitici, impianti di riscaldamento a soffitto radiante (che assicura una percezione del calore costante ottimizzando l’impiego di energia), impianti di teleraffreddamento, ascensori in cristallo (con display a sfioro e monitor collegato alla centrale ASM per informazione legate alla viabilità), domotica in tutto l’edificio, impianto di illuminazione “intelligente” (con sensori in tutto l’edificio).
L’architetto Luciano Grugni ha studiato e sviluppato un nuovo concetto di vivere lo spazio, una tecnologia che rende più semplice e piacere la vita e il lavoro quotidiano, racchiudendo anni di esperienza e un’attenta ricerca dei materiali e delle soluzioni. Il B.I.C. convolge nel progetto aziende bresciane che operano nel panorama italiano e internazionale in diversi ambienti che vanno dal progetto alla realizzazione sia di edifici che di interni. La facciata dell’edificio è realizzata in zinco Titanio, rame ossidato e laminati ad alta pressione di Abet, più precisamente Meg della linea Wood.
Questo laminato è un materiale autoportante ad alta pressione (HPL) utilizzato principalmente per rivestimenti esterni, è durevole e ha elevate prestazioni tecniche: un’ottima alternativa ai materiali tradizionali impiegati nel settore dell’edilizia.
Può essere impiegato per aree esterne protette e non protette dalle intemperie (attrezzature mobili e fisse), rivestimenti di facciate e balconi.
Francesca Losi
Ufficio Stampa Abet Laminati:
C/o Demetra – Comunicazione in Architettura
Tel. 0341 271900 – Fax. 0341 353776
e-mail [email protected]
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