07/06/2007 – Si chiama ORIGAMI ed è il progetto del team di Giovanni Rastrelli (Tecla Architettura) vincitore del concorso per la “Riqualificazione di alcuni accessi della Mostra d’Oltremare di Napoli” .
Secondo e terzo si classificano rispettivamente lo Studio associato di architettura Vulcanica e Pasquale Miano.
Il progetto vincitore contrappone alla monumentalità delle forme architettoniche esistenti la “leggerezza” di un segno che marchi «l’intervento con un’impronta decisa sia in planimetria che in alzato, creando dei varchi di apertura verso il contesto urbano e di penetrazione reciproca con il carattere forte e consolidato della Mostra.
Un segno basato sulla leggerezza dei “velari” che ornavano gli ingressi e comunicavano all’esterno lo spirito delle celebrazioni espositive e festose della Mostra.
Come un “Origami” l’elemento compositivo si piega lungo un nastro continuo diventando via via parete, copertura, pensilina, recinzione, pavimento (senza soluzione di continuità) catturando e accompagnando al suo interno il visitatore.
In tal modo, i due accessi della Mostra da viale Kennedy e via Terracina diventano un luogo riconoscibile sia di giorno che di notte con apposite illuminazioni che ne esaltano il gioco continuo e dinamico delle superfici.
Il varco “T” sarà uno spazio urbano duplice da cui i visitatori potranno accedere alla Mostra e all’Arena Flegrea, e alla passeggiata archeologica della via Antiniana, un’antica via romana, ceduta dalla Mostra al Comune. Il varco “K” è stato concepito per accentuare l’integrazione tra la Mostra e la città. Sarà costituito da spazi di sosta, passaggi coperti che invitano i passanti a vivere il varco come un elemento urbano. Anche qui la recinzione permette di intravedere cosa accade all’interno della Mostra per mettere in diretta corrispondenza questi spazi e la città e incoraggiarne la fruizione come Parco urbano».
Lo studio associato di architettura Vulcanica (2° classificato) ripropone «le invarianti che costituiscono i valori permanenti e il carattere di identità della Mostra: l’impianto “romano” del complesso, la dimensione “metafisica” del parco urbano, il richiamo al “mito”, l’unitarietà» con un «progetto che vuole adeguarsi ai valori d’insieme del complesso Mostra d’Oltremare. Tra i valori fondanti della Mostra vi è quello di un luogo di grande modernità, destinato ad accogliere le forme espressive più avanzate del tempo, è dunque necessario proseguirne l’evoluzione e la storia per il rilancio contemporaneo di questa grande e complessa struttura. In questo senso il progetto deve rintracciare segni e significati presenti nell’area reinterpretandoli in un progetto contemporaneo consapevole di inserirsi in uno spazio tutelato ed estremamente delicato».
Le operazioni di restyling degli ingressi di Viale Kennedy e Via Terracina inizieranno tra qualche mese a seguito della redazione del progetto esecutivo e all’affidamento dei lavori, il cui costo si dovrebbe aggirare attorno agli 800.000,00 euro.
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