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09/01/2006 - Il Comune di Pavia, in qualità di Ente banditore, congiuntamente con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pavia e con la partecipazione della Camera di Commercio, ha bandito un concorso di idee ad una sola fase a livello Nazionale, aperto alla partecipazione di tutti i professionisti (ingegneri e architetti) iscritti ai relativi ordini.
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Nel contesto urbano della città di Pavia riveste notevole importanza la prevista riqualificazione dell'ambito urbano dell'ex Gasometro estesa fino al confluente del Naviglio e delle altre aree collaterali, destinate dal vigente P.R.G. a funzioni pubbliche e di uso pubblico, tra loro correlate.
Questa zona, che si affaccia sul fiume Ticino ed è lambita dal Naviglio Pavese, possiede una suggestiva valenza paesaggistico-ambientale e la sua trasformazione dovrà definire l'assetto futuro formale, compositivo e soprattutto funzionale di Piazzale Europa anche in considerazione del previsto trasferimento delle strutture fieristiche oggi ivi presenti. Inoltre la stessa è in adiacenza al comparto di P.R.G. vigente denominato "scheda normativa 7 - Gasometro" per il quale, secondo le indicazioni degli studi sulla mobilità allegati allo strumento urbanistico generale, è ammessa, oltre alla realizzazione di funzioni residenziali e di servizio, la creazione di una struttura per parcheggi interrati a conferma del ruolo strategico della zona ai fini dell'accessibilità pedonale da est (Porta Garibaldi) al Centro Storico cittadino.
La trasformazione dovrà tener conto anche della presenza del fabbricato dell’ex idroscalo per il quale una proposta progettuale prevede il recupero funzionale, su iniziativa privata, finalizzata ad un'utilizzazione pubblico/privata a fini espositivi e pubblici esercizi.
Va inoltre sottolineato, con riferimento al settore cittadino così interessato, che il Collegio Borromeo intende procedere alla riqualificazione storico ambientale di tutta l'area degli Orti Borromaici proponendone una rinnovata fruibilità e l’integrazione con le vicine aree pubbliche e con le strutture viarie urbane, anche con la predisposizione di opportuni percorsi alternativi ciclo-pedonali integrati eventualmente agli obiettivi del Master Plan dei Navigli.
Ciò premesso come inquadramento dell’ambito del concorso, i partecipanti allo stesso dovevano proporre idee di utilizzo dirette a puntualizzazioni, che ritenevano importanti, per il perseguimento della riqualificazione dell’ambito urbano oggetto del bando di concorso e pertanto significative per la formazione di linee guida e criteri di intervento urbanistico, economico, edilizio ed ambientale diretti alla pianificazione esecutiva finale di servizi e funzioni connesse.
Il fine precipuo è quello di favorire una più oculata programmazione integrata che abbia un ridotto break event tra investimenti necessari alla riqualificazione e generazione di reddito indotto dagli interventi proposti ovvero la creazione di un volano virtuoso di azioni di trasformazione con rilevanza urbanistica e vocazione socio economica.
A conclusione dei lavori della giuria si è formata una graduatoria da cui sono emersi i primi 5 classificati (due ex aequo al V posto).
Comunicato stampa del Comune di Pavia
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