04/12/2006 - La zona meridionale della Cartuja di Siviglia è quella che, dopo la chiusura dell'Expo'92, ha subito meno trasformazioni. Attualmente è in atto il progetto municipale Puerto Triana che prevede la trasformazione della zona nel cuore finanziario della città .
L’intera area sarà formata da un edificio per uffici, un museo, aree commerciali e grandi zone verdi. L’edificio più “emblematico†di Puerto Triana sarà la Torre, i cui lavori inizieranno ad aprile per concludersi nel 2010 con la costruzione della torre più alta dell’Andalusia.
La società Puerto Triana sceglierà entro dicembre il vincitore del concorso fra gli otto studi internazionali invitati a parteciparvi.
Tra gli studi che non hanno accettato vi sono quelli di Rafael Moneo, Renzo Piano, Leoh Ming Pei, Norman Foster e SOM.
Le cinque proposte presentate fra le quali sarà scelto il vincitore sono quelle del madrileno Alejandro Zaera (FOA – Foreign Office Architects), del giapponese Arata Isozaki, dello studio americano Arquitectónica di Bernardo Fort-Brescia, di quello francese Valode&Pistre e del nordamericano César Pelli.
Il progetto prevede la realizzazione della torre più alta di Andalucia, tra i 120 e i 225 m, che sarà per lo più sede di uffici di “alta qualità †che la società affitterà .
▪ Arquitectónica propone un grattacielo di 225 m e una superficie di 58.600 mq con una zona bassa di servizi (22.600 mq).
▪ La torre di Isozaki è alta 225 m, ma la superficie è di 44.669 mq e un piano dedicato ai servizi di 16.000 mq
▪ La proposta di FOA, ispiratosi ad un “costume da flamencoâ€, prevede una torre alta 187 m con 66.320 mq di superficie e 19.000 mq di servizi.
▪ 178 m di altezza e 46.550 mq di superficie sono le caratteristiche del grattacielo di pianta circolare proposto da Pelli, la cui sommità dovrebbe terminare con un giardino d’inverno.
▪ La costruzione più bassa è quella proposta dallo studio francese Valode&Pistre che ha presentato un insieme “unitario†di quattro edifici interconnessi da passerelle. L’altezza degli edifici si aggira attorno ai 100 m; la costruzione di un’antenna al di sopra del complesso permette di raggiungere 220 m.
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