14/11/2006 – Grande partecipazione internazionale al concorso di idee, patrocinato dal Ministero della Giustizia e dal Ministero della Cultura francesi, per la costruzione del Nuovo Palazzo di Giustizia di Parigi a Tolbiac–Halle Freyssinet.
Il concorso aperto agli architetti, urbanisti e agli studenti di architettura, ha visto la presentazione di 275 proposte, delle quali 136 nazionali e 139 (il 51%) provenienti dal resto del mondo.
Il progetto è teso alla modernizzazione del sistema “Giustizia” nella capitale francese e al miglioramento di questo pubblico servizio per tutti i parigini.
Il Nuovo Palazzo di Giustizia, il cui progetto dovrà riutilizzare un elemento del patrimonio industriale parigino, l’area Freyssinet, è stato oggetto di diversi studi in questi ultimi anni.
Questo progetto di dimensioni eccezionali e di grande complessità costituisce una sfida evidente nel contesto parigino – ove i terreni scarseggiano – poiché si tratta, non solo di costruire dei grandi edifici, ma anche di erigere un vero “monumento” contemporaneo degno della capitale e portatore di una rinnovata espressione dei valori di giustizia.
Obiettivo del concorso è sollevare in Francia e oltre i suoi confini un dibattito sulle tematiche architettoniche e urbane per un progetto giuridico meglio integrato nella città . Si intende dimostrare, inoltre, che una proposta di qualità che tenga conto degli imperativi architettonici e urbani è possibile.
La Giuria, presieduta da Massimiliano FUKSAS, si compone di grandi e prestigiosi nomi dell’architettura internazionale:
- Christian CLERET, direttore generale del EPPJP di Parigi
- Joseph ABRAM, architetto
- Josep ACEBILLO, architetto
- Yves BOT, avvocato generale nel Tribunale de Giustizia della ComunitĂ Europea
- Jean Marie COULON, primo presidente onorario della Corte d’Appello di Parigi
- Francis CUILLIER, architetto urbanista
- Michel DESVIGNE, paesaggista
- Paul GOLDBERGER, professore e critico di architettura
- Michèle LELOUP, giornalista
- Dominique PERRAULT, architetto
- Wolf D. PRIX, architetto
- Rudy RICCIOTTI, architetto
- Benedetta TAGLIABUE, architetto
- Francis TEITGEN, avvocato, decano dell’Ordine degli Avvocati della Corte d’Appello di Parigi
- Bernard TSCHUMI, architetto.
La Giuria, che si riunirà dal 24 al 26 novembre, attribuirà premi per ciascuna delle due categorie in cui è suddiviso il concorso: tre premi di 40.000 euro ciascuno per architetti e urbanisti e cinque premi di 10.000 euro l’uno per gli studenti di architettura.
Sito Ufficiale del Concorso
|