30/09/2005 - CarraraMarmotec 2006 pensa in grande e lancia una sfida: aumenta gli spazi espositivi coperti (saranno il 50% in più) per favorire una maggiore presenza di espositori, almeno il 25% in più, riducendo le tariffe per sostenere le aziende toccate da una congiuntura sfavorevole che colpisce l’export di marmi italiani.
Ecco in sintesi la sfida che CarraraMarmotec lancia al mercato internazionale per promuovere al meglio la 27° edizione (31 maggio - giugno 2006), presentata a Carrara dai vertici dell’Internazionale Marmi e Macchine (IMM), il presidente Giancarlo Tonini e il direttore generale Paris Mazzanti, ma non sarà l’unica novità.
Per CarraraMarmotec 2006 sarà disponibile un nuovo padiglione di 10.000 metri quadrati per accogliere i lavorati di grande pregio e porterà a 30.000 metri l’area coperta.
Le aree disponibili, comprese quelle scoperte, aumenteranno così di oltre il 30% (passando da 36.000 mq a 46.000 mq) e potranno essere ospitati circa cento espositori in più, richiamati a Carrara dall’importanza della manifestazione che si tiene in uno dei più importanti distretti mondiali.
Intanto è stata lanciata in queste settimane una massiccia campagna per promuovere la fiera in tutto il mondo, sfruttando al meglio le occasioni (esposizioni, seminari, conferenze, workshop) offerte dal calendario internazionale.
"Grazie a questa iniziativa”, ha spiegato il presidente Tonini, “saremo presenti alle più importanti manifestazioni mondiali. Privilegeremo soprattutto aree e paesi che generano i maggiori flussi di visitatori: vicino e Medio Oriente, Stati Uniti, Africa mediterranea. In Europa saremo presenti sia nei paesi dell’Unione Europea che nei paesi dell’est. In passato queste promozioni hanno già dato ottimi risultati portando a Carrara nuovi visitatori e offrendo inedite opportunità anche ai nostri espositori”.
Il programma è molto articolato. Studiato per presentare CarraraMarmotec, sarà realizzato grazie al contributo e al sostegno della Regione Toscana che utilizzerà l´IMM come braccio operativo per importanti azioni promozionali. L’Istituto per il Commercio Estero fornirà invece il consueto supporto alle iniziative territoriali.
Primi appuntamenti Kamien (Wroclaw, Polonia, 10 - 13 novembre) e Big Show (Dubai, 16 – 20 novembre): le aziende toscane parteciperanno in uno spazio collettivo realizzato per conto della Regione Toscana. In novembre e dicembre è inoltre previsto un tour incontri mirati con gli operatori in Francia, Spagna e Portogallo.
Febbraio 2006 è invece dedicato all’Africa mediterranea: Egitto, Marocco e Tunisia completeranno la missione promozionale iniziata in settembre in Algeria. Fitto il calendario degli appuntamenti: dall’1 al 5 presenza a Bangalore per Stona 2006 e presentazione di CarraraMarmotec agli operatori indiani. Identica iniziativa dal 14 al 17 alla fiera di Victoria (Brasile), mentre dal 21 al 24 le aziende toscane saranno presenti con uno stand collettivo alla specializzata di Kiev e, successivamente, a quella di Isfahanstone Fair (Iran) dal 23 al 27 febbraio
Sempre in febbraio è in programma un tour nei paesi dell’est (Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Romania, Ungheria) arricchito da una serie di incontri con le associazioni di categoria e con le maggiori aziende nazionali del settore marmi e macchine, che stanno facendo di Carrara la loro fiera di riferimento.
Altre azioni e presenze con stand e iniziative promozionali sono in programma nel mese di marzo a Londra (Natural Stone Show, 14 – 16 marzo), a Bologna (SAIEDUE, 14 – 18 marzo), Smirne (29 marzo - 1 aprile). Il programma si concluderà a Shanghai (Stonetech, 10 – 13 aprile) e a Madrid (Piedra, 10 – 13 maggio).
Anche il mercato italiano avrà il suo road show con tappe nei principali distretti lapidei, mentre saranno implementate le attività di comunicazione sia verso i visitatori che verso gli espositori, impiegando gli strumenti più aggiornati (promo mail e promo fax).
Per la campagna 2006 sulle maggiori riviste mondiali di costruzioni e di architettura CarraraMarmotec cambia completamente immagine sfruttando una foto del Museo delle Arti Asiatiche di Nizza, rivestito in marmo bianco, una delle opere più significative di Kenzo Tange, il grande architetto giapponese recentemente scomparso. E’ l’omaggio a uno straordinario progettista che ha molto amato ed esaltato il marmo, nonché un messaggio forte al mondo degli architetti, che sono la categoria professionale più sensibile al marmo.
Di grande interesse per gli espositori, infine, la decisione di IMM di favorire in tutti i modi la presenza delle aziende di medio piccole dimensioni, che esponendo blocchi, hanno necessità di grandi spazi.
“Conosciamo bene le difficoltà del settore a livello nazionale”, ha detto Mazzanti, “Abbiamo perciò deciso di muoverci in controtendenza rispetto agli altri enti fieristici italiani. Destineremo i maggiori introiti derivanti dai nuovi spazi coperti a bilanciare sia la riduzione delle tariffe delle superfici coperte, sia i forti ribassi studiati per l’affitto delle aree esterne, le quali diventeranno grandi vetrine a disposizione degli espositori di marmi e graniti grezzi e per i grandi mezzi di movimentazione. Siamo certi che questa attenzione per i problemi del settore sarà apprezzata dalle aziende”.
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