SecuForte


SPECIALE MILANO DESIGN WEEK
SPECIALE MAISON&OBJET
SPECIALE LONDON DESIGN FESTIVAL
SPECIALE IMM COLOGNE
INTERVISTE - DESIGN TALKS

Visionnaire

Il primo grattacielo di Monaco diventa un edificio residenziale 'decarbonizzato'
Zaha Hadid Architects contribuisce a ridurre le emissioni di carbonio con il progetto di Le Schuylkill: tre nuovi piani e una facciata in ceramica ridefiniscono la silhouette della torre
Autore: giulia capozza
segnala ad un amico | versione stampabile
Dimensione testo  
IL PRIMO GRATTACIELO DI MONACO DIVENTA UN EDIFICIO RESIDENZIALE 'DECARBONIZZATO'
14/03/2024 - Le Schuylkill, il primo grattacielo di Monaco, costruito nel 1963, diventerà un edificio 'decarbonizzato' con il progetto di Zaha Hadid Architects, incaricato, insieme allo studio locale Square Architecte, di restaurare e ampliare la torre, mantenendo la struttura originaria. Tre nuovi piani sostituiranno gli ultimi due esistenti e tutti gli interni saranno riconfigurati a funzione residenziale. L'eliminazione delle fonti energetiche di origine fossile, la scelta di materiali sostenibili e l'abbattimento dei consumi contribuirà a ridurre le emissioni di carbonio nell'intero ciclo di vita dell'edificio. Il completamento è previsto per maggio 2027.

La torre si erge su un sito scosceso con una pendenza di 22 metri tra i confini nord e sud. I sette piani più bassi della torre sono costruiti nella parete rocciosa, mentre i 17 piani superiori sono suddivisi in tre blocchi singoli.

La ristrutturazione porterà la superficie della torre da 32.000 a 41.000 metri quadrati. L'introduzione dei tre nuovi piani, sostenuti dalla struttura esistente dell'edificio, mantiene l'impianto originale del 1963 e crea sei nuovi attici con una vista impareggiabile sul porto di Monte Carlo.

Il progetto prevede la riconfigurazione e la ristrutturazione di tutti gli interni residenziali e l'estensione dei balconi originali in salotti all'aperto per ogni appartamento.

A seguito di approfonditi rilievi, monitoraggi e modellizzazioni, la struttura in cemento armato esistente sarà rinforzata per soddisfare i severi standard sismici richiesti a Monaco e per tenere conto dei nuovi attici installati in cima alla torre.

La nuova struttura dei piani 15-18 è leggera, in acciaio a basso tenore di carbonio (XCarb) e consente agli attici di incorporare pareti completamente vetrate con profili di intelaiatura minimi, layout open space e sbalzi per ampie terrazze esterne.

Una nuova facciata in ceramica con schermo antipioggia fornisce un'intercapedine ventilata e un nuovo isolamento termico. Il restauro ridefinisce la silhouette della torre in corrispondenza del suo coronamento, migliorando al contempo il collegamento dell'edificio con Avenue de la Costa, su cui ci sarà un nuovo ingresso per i residenti. I pannelli in alluminio rivestito costituiscono il rivestimento a fascia delle nuove terrazze e dei balconi, mentre una pensilina in acciaio inossidabile di fattura artigianale sarà installata sull'atrio d'ingresso.
 

Sostenibilità

La nuova torre è considerata un edificio decarbonizzato grazie all'eliminazione delle fonti energetiche di origine fossile e alla loro sostituzione con fonti di energia rinnovabili. Oltre a preservare la struttura in cemento armato esistente, i componenti dell'edificio sono stati riciclati, riutilizzati e riallestiti, mentre la scelta di materiali, prodotti, attrezzature tecniche e sistemi ha contribuito a ridurre le emissioni di carbonio nell'intero ciclo di vita.

La valutazione delle emissioni di carbonio nell'intero ciclo di vita della torre ha portato a un impatto globale di 623 kgCO2e/m², raggiungendo la soglia del RIBA Climate Challenge 2030 di 625 kgCO2e/m.

Il programma di ristrutturazione ha ottenuto 75/80 punti in tutte e sette le categorie dello schema di accreditamento ambientale BD2M, che valuta fattori quali l'uso di materiali eco-performanti, il monitoraggio dei consumi energetici, l'analisi del comfort estivo, lo sviluppo del progetto ambientale, la tenuta dell'involucro e la gestione del cantiere.

Introducendo il riciclo delle acque piovane e grigie per ridurre il consumo di acqua, la ristrutturazione migliora anche le prestazioni termiche dell'involucro dell'edificio, aumenta la protezione solare e installa un sistema di gestione dei rifiuti in loco. Inoltre, una notevole riduzione del fabbisogno energetico complessivo della torre sarà ottenuta sostituendo i servizi originali dell'edificio con un nuovo sistema collegato alla rete di raffreddamento ad acqua di mare del distretto, che fornisce anche acqua calda e fredda a tutti gli appartamenti.

Per ottimizzare ulteriormente l'uso della struttura originaria della torre, saranno incorporati nuovi spazi comuni, tra cui una grande sala da pranzo con attrezzature per il catering che consentiranno ai residenti di intrattenere grandi riunioni di amici e familiari, oltre a un nuovo club lounge, una palestra, una piscina e una spa.

  Scheda progetto: Le Schuylkill
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto
ZHA Zaha Hadid Architects
Vedi Scheda Progetto


Consiglia questa notizia ai tuoi amici

ULTIME NEWS SU ARCHITETTURA E DESIGN
10.05.2024
Inaugurato il Campus Kid San Lazzaro di Mario Cucinella Architects
10.05.2024
Un resort urbano firmato Foster+Partner modifica il volto del lungomare di Dubai
09.05.2024
Il Grand Palais riaprirà per le Olimpiadi di Parigi 2024
le altre news


EVENTI SU ARCHITETTURA E DESIGN
12/05/2024 - rocca estense
Viaggio in Italia. Itinerari di architettura contemporanea

15/05/2024 - banca d’alba, via cavour 4
Aldo Amoretti – Ascoltare i luoghi

22/05/2024 - genova
Genova BeDesign Week 2024

gli altri eventi
  Scheda progetto:
Zaha Hadid Architects

Le Schuylkill

 NEWS CONCORSI
+03.05.2024
Un Centro di Maternità in un’area rurale dell’Africa sub sahariana
+02.05.2024
I Premi Architetto/a Italiano/a e Giovane Talento dell'Architettura italiana 2024
+30.04.2024
Open call per il curatore del Padiglione Italia 2025
+29.04.2024
Lugano: ‘Starry Night Experience’ in cima al Monte Brè
+24.04.2024
Al via il concorso Photomaarc Edizione 2024
tutte le news concorsi +

Marazzi
Condizioni generali | Informativa PrivacyCookie  | Note Legali | Contatti/Assistenza | Lavora con noi | Pubblicit� |  Rss feed
� 2001-2024 Edilportale.com Spa, P.IVA 05611580720 n�iscrizione ROC 21492 - Tutti i diritti riservati
Iscritta presso il Tribunale di Bari, Num.R.G. 1864/2020 � Riproduzione riservata