26/10/2021 - Rexite, storico brand acquisito dal Gruppo MIG all’inizio del 2021, ha avviato una riconversione della sua produzione in ottica green, incentrata sull’eco-sostenibilità e sull’impiego di materiali rispettosi dell’ambiente.
Dopo il completamento della sua recente acquisizione da parte di MIG – Mezzalira Investment Group, il gruppo industriale veneto guidato dall’imprenditore Gianmaria Mezzalira, Rexite ha compiuto decisivi passi in avanti verso la costruzione di un modello aziendale sempre più sostenibile, orientato con decisione verso il rispetto degli ecosistemi naturali e la riduzione dell’impatto ambientale della sua offerta, anche attraverso l’utilizzo di materiali 100% green.
L’ingresso in MIG ha contribuito in maniera determinante ad accelerare un processo già in atto sin dai primi anni Novanta, quando l’azienda milanese lanciò sul mercato alcuni prodotti come Cricket o Attila, già fortemente proiettati verso un futuro eco-sostenibile. Rexite infatti è da sempre attenta all'impatto che la sua attività produttiva esercita sull'uomo e sull'ambiente circostante. I suoi prodotti sono interamente realizzati in Italia, nel rispetto della legislazione europea e di tutte le disposizioni previste in materia ambientale.
Un futuro sostenibile, step by step
Per Rexite, investire nella sostenibilità significa anche scommettere su quei valori intangibili che l’hanno trasformata in uno dei maggiori punti di riferimento nel settore dell’arredo per l’Office e L’Home Office, in primis l’innovazione. Al giorno d’oggi, la crescita di Rexite si intreccia sempre più saldamente con il rafforzamento della sua consapevolezza ambientale, allineandosi agli analoghi percorsi verso una produzione che tutela l’Ambente, già intrapresi con successo da altre aziende del Gruppo MIG, come Sitland e Sinetica. È con questo spirito che Rexite ha preso parte alla manifestazione fieristica Workspace Expo, tenutasi qualche settimana fa a Parigi. L’intento era quello di manifestare chiaramente, nei suoi aspetti visibili e tangibili, l’evoluzione sostenibile dell’azienda, ormai giunta a piena maturazione anche grazie all’impiego di vernici ad acqua e/o di legno certificato FSC per molti dei suoi prodotti.
L’accelerazione green di Rexite si è potuta osservare chiaramente anche durante l’ultima edizione della Milano Design Week, quando lo showroom milanese di MIG accolse un’installazione d’ispirazione boschiva realizzata con alcuni dei prodotti più iconici di Rexite. L’allestimento, ideato dal nuovo Art Director Luciano Marson, comprendeva infatti appendiabiti, cestini gettacarte e altri utili complementi per l’ufficio, tutti presentati con nuovi materiali e finiture, e con le sembianze di alberi, arbusti e animali all’interno di un bosco magico. Questi prodotti sono stati realizzati con un materiale rivoluzionario come l’EcoAllene®, ricavato da un riciclo post-consumo dei cartoni, ma anche con l’ABS di seconda vita, frutto della lavorazione di polimeri riciclati. Luciano Marson afferma: “Ho fortemente voluto questa installazione per rappresentare la sintesi della filosofia che condivido con Rexite, e i cui capisaldi sono il Rispetto per chi ci ha preceduto, ma anche gli altri valori universali che riconosciamo e facciamo nostri, che sono il Rispetto del Pianeta, il Riciclo, l’Industrial Design e l’Innovazione”.
Prodotti eco-sostenibili
Tra i protagonisti della conversione green di Rexite figura l’iconico appendiabiti da terra Aiuto, la cui essenziale verticalità ha rappresentato uno dei tratti distintivi dell’installazione naturale allestita in occasione della Milano Design Week. Anche l’appendiabiti Cactus, dotato di un comodo portaombrelli nella sua parte inferiore, è definito da un profilo che richiama la natura e la vegetazione. D'ispirazione floreale è invece l’appendiabiti Pop, caratterizzato da una struttura portante slanciata che ne esalta la funzionalità. Per i due cestini gettacarte Eco e Taboo, la riproposizione in ottica green rappresenta un passo concreto dell’impegno dell’azienda verso un futuro sempre più sostenibile. I tre appendiabiti e i due cestini portano la firma del designer Raul Barbieri. Nella nuova versione del contenitore Multiplor, disegnato da Rino Pirovano, fondatore dell’azienda milanese nel lontano ’68, la sostenibilità incontra la praticità dell’estetica minimal: l’utile sistema a cassetti multipli rotanti, nella sua perfetta semplicità, consente infatti di ottimizzare gli spazi della scrivania e di riporre piccoli oggetti in maniera ordinata.
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